Gli argentini offrono 5 milioni per il riscatto obbligatorio, i rossoneri ne vogliono almeno 7. La trattativa non decolla: Gustavo Gomez è infastidito.
Adesso è scontro. Perché Gustavo Gomez ha già preso la sua decisione (vuole il Boca Juniors a tutti i costi) ma il Milan, che non ha alcun interesse a tenere il giocatore, vuole venderlo solo a determinate condizioni. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ieri il difensore paraguaiano non si è allenato: si tratta di una mossa polemica e strategica per spingere il club rossonero a cedere. Ma la forbice fra le parti è ancora ampia. Il Boca è disposto a offrire un prestito con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni di euro, il Milan ne vuole almeno 7.
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Insomma, ballano ancora un paio di milioni che gli argentini non sembrano disposti a mettere sul piatto. Nel frattempo, il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli ha smentito le indiscrezioni circolate in questi circa giorni sui media: “In merito alle voci di un litigio con l’agente di Gustavo Gomez – ha scritto il dirigente milanista sui social – ci tengo a precisare che sono completamente false. Sulle trattative di mercato in essere, in questo momento concentrate sulle uscite, preferiamo mantenere il massimo riserbo”.