A Palermo una turista è stata violentata in spiaggia: un uomo di 35 anni le ruba il telefono e l’aggredisce.
I carabinieri di Termini Imerese (Palermo) hanno arrestato un uomo di 35 anni con l’accusa di violenza sessuale e rapina aggravata ai danni di una turista straniera.
Grazie all’acquisizione di filmati delle telecamere di videosorveglianza, come riportato da PalermoToday.it, i militari dell’Arma sono riusciti a identificare e fermare il presunto colpevole.
Il furto e l’aggressione di una turista a Palermo: i fatti
Secondo quanto riportato dalla vittima, una donna di 38 anni in vacanza, si trovava in spiaggia nella zona del porto di Termini Imerese, è stata avvicinata da uno sconosciuto.
Questo l’ha prima minacciata e poi le ha sottratto il cellulare, impedendole di chiamare aiuto. Subito dopo, l’uomo l’avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale contro la sua volontà.
La donna, sotto shock, è riuscita a scappare e ha immediatamente cercato aiuto rivolgendosi ai carabinieri.
“La donna ha raccontato di essere stata aggredita da uno sconosciuto in pieno giorno“, spiegano fonti del Comando provinciale.
I carabinieri si sono messi subito al lavoro, raccogliendo prove e testimonianze. Queste, insieme alle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno permesso di ricostruire i fatti e individuare il responsabile.
L’arresto e le indagini
Il presunto aggressore, un uomo di 35 anni già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato tempestivamente dopo la denuncia.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Termini Imerese, hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del giudice per le indagini preliminari (gip).
Il 35enne, attualmente detenuto nel carcere di Termini Imerese, dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Le autorità continuano a lavorare sul caso per chiarire tutti gli aspetti dell’aggressione e verificare se ci siano eventuali precedenti episodi collegati alla stessa persona.