Vincenzo Montella e il Milan, ecco le prime pericolose crepe del rapporto.
Notizia da prendere ovviamente con i guanti quella anticipata da Ruiu, secondo cui Marco Fassone, allarmato dallo spettacolo di Sampdoria-Milan, avrebbe lanciato l’ultimatum a Vincenzo Montella e contattato Walter Mazzarri, suo pallino sin dai tempi dell’Inter, dove in realtà l’ex tecnico del Napoli non brillò, o almeno non riuscì a risollevare le sorti di una squadra in netta difficoltà. Sicuramente caparbio e determinato, Walter Mazzarri non sembra possa dare al Milan qualcosa in più rispetto al tecnico attuale. Unico punto a favore è rappresentato dalla grande esperienza maturata con la difesa a tre, suo marchio di fabbrica.
Marco Fassone e Vincenzo Montella iniziano il gioco delle parti
Se un discorso sull’eventuale sostituto di Montella sembra azzardato, prendere in considerazione l’ipotesi dell’esonero dell’Aeroplanino sembra al contrario ragionevole. Nel post partita di Sampdoria-Milan è andato in scena quel gioco delle parti che solitamente non porta a niente di buono, soprattutto quando la dirigenza, per difendere il proprio operato, punta pubblicamente il dito – più o meno esplicitamente – contro l’allenatore. È quello il momento in cui le strade si dividono e diventano due parallele destinate ad allontanarsi progressivamente salvo miracoli calcistici ad opera di Montella. Missione non facile.