I due paesi scandinavi hanno avuto il nulla osta dalla Turchia. Ma quale sarà il loro ruolo nell’Alleanza?
Svezia e Finlandia sono rimasti neutrali fintanto che non hanno avvertito troppo incombente la minaccia di Mosca ai loro confini. Specialmente per quanto riguarda il governo di Helsinki che condivide con la Russia oltre mille km di confine. L’invasione dell’Ucraina li ha messi in allerta e fatto prendere precauzioni ricorrendo sotto l’ombrello atlantico. Ma la Finlandia ha confessato di essere più che pronta ad uno scontro diretto con la Russia.
In tutti questi anni di neutralità, il paese scandinavo non ha mai smesso di alzare il livello di preparazione militare del suo esercito e di prepararsi ad un eventuale attacco o a un’invasione simile a quella accaduta in Ucraina. L’apporto militare scandinavo che entra a far parte della Nato, quindi, non è da poco e porterà molti vantaggi anche a livello tattico e di arsenale bellico.
L’arsenale militare dei due paesi scandinavi
Ancor prima di entrare ufficialmente nella Nato, le aviazioni di Svezia e Finlandia hanno preso parte a esercitazioni congiunte in Norvegia con Gran Bretagna, Francia, Germania Belgio e Norvegia. Poi le forze dei due paesi scandinavi con 45 velivoli si sono uniti alle esercitazioni Nato per le operazioni nel Baltico con altri 14 membri Nato.
Finlandia e Svezia hanno notevoli capacità militari che andranno a rafforzare l’Alleanza Atlantica. Helsinki, ad esempio, ha una flotta di 55 McDonnell Douglas F/A-18C Hornet degli anni 90 che funge sia da caccia che da attacco. Il Ministero della Difesa finlandese ha dichiarato che questi Hornet saranno dismessi entro il 2030. Arriveranno al loro posto i 64 F-35A. Questi la Finlandia li ha ordinati a dicembre, molto prima di un’eventuale aggressione russa e della possibilità di entrare nella Nato. Il jet stealth può fungere da caccia o da piattaforma d’attacco e utilizzare le sue capacità di intelligence, sorveglianza e ricognizione per migliorare l’efficacia delle forze aeree e di terra amiche
La Svezia possiede il Saab JAS 39 Gripen, come aereo da combattimento. Piccolo e versatile può atterrare anche in condizioni difficili e trasportare efficaci come i missili Meteor e AMRAAM. Inoltre, questo jet svedese è uno dei pochi caccia capace di effettuare il supercruise con velocità supersoniche riducendo il consumo. L’aviazione svedese ha anche 71 Gripen C.