Fatale all’attaccante del Milan, Nikola Kalinić , il rifiuto di scendere in campo con la Nigeria per presunti dolori alla schiena.
Il Mondiale di Nikola Kalinić è finito ancora prima di iniziare, come già anticipato nelle scorse ore. Senza nemmeno scendere in campo contro la Nigeria, l’attaccante croato del Milan è stato rispedito a casa dal commissario tecnico Dalić, in accordo con la federcalcio del paese balcanico. A far scattare l’esclusione sarebbe stato il rifiuto dello stesso centravanti di entrare in campo negli ultimi minuti della sfida con la compagine africana.
Russia 2018, Kalinić mandato a casa
La spiegazione dell’allontanamento di Kalinić è stata affidata alle parole dello stesso commissario tecnico, diffuse dal sito ufficiale della federazione: “Nella partita contro la Nigeria, Kalinić si stava scaldando e sarebbe dovuto entrare nel secondo tempo. Mi disse di non essere pronto ad entrare a causa di problemi alla schiena, come fece anche in Inghilterra contro il Brasile in amichevole e per l’allenamento di ieri. Ho accettato le risposte e la situazione in maniera serena, ma siccome ho bisogno di giocatori sani ho preso questa decisione“. Un ragionamento che non sembra fare una piega. Resta però il mistero riguardante le reali condizioni fisiche dell’attaccante, già reduce da un’annata nera al Milan.
Nel video tutti i gol di Kalinić con la maglia della Fiorentina:
