Russia, il tentativo di espulsione dal Consiglio Onu di Kiev

Russia, il tentativo di espulsione dal Consiglio Onu di Kiev

L’eliminazione della Russia dal Consiglio Onu “non ha nulla a che fare con il diritto internazionale, la realtà o la diplomazia”.

L’Ucraina ha chiesto di espellere la Russia dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha affermato che queste richieste non hanno alcun fondamento nel diritto internazionale o nella realtà. Gli Usa sostengono che le norme delle Nazioni Unite non possono privare Mosca del suo seggio al Consiglio.

Vladimir Putin

Una privazione impossibile

In una recente conferenza stampa Zakharova ha detto che “è interessante da ascoltare. Sembra di leggere un’opera di finzione. Non ha nulla a che fare con il diritto internazionale, la realtà o la diplomazia”, affermando che l’Ucraina ha usato una “logica contorta” nell’affermare che la Russia non può essere un membro del Consiglio dell’Onu per non aver seguito la procedura legale per ottenere tale status.

Il 20 dicembre, il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba aveva dichiarato che Kiev stava preparando misure ufficiali per privare la Russia dell’adesione al Consiglio di sicurezza dell’e Nazioni Unite’Onu. Anche se il processo non sarebbe stato facile da avviare.

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha sottolineato spesso l’impossibilità di togliere alla Russia l’adesione al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Anche la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ritiene che le regole delle Nazioni Unite non possano essere modificate per privare la Russia del suo seggio del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.