Russia, Putin ritratta sulla START firmata con gli Usa

Russia, Putin ritratta sulla START firmata con gli Usa

Il trattato START era stato firmato da Russia e Stati Uniti, nel 2010, ed è entrato in vigore il 5 febbraio del 2011.

Un nuovo trattato rinominato in segno dell’abrogazione della coesione tra i due Paesi. Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato così una legge che sospende la partecipazione della Russia al trattato sulla riduzione delle armi strategiche, definendolo New START. Il documento è stato pubblicato martedì 28 febbraio.

Vladimir Putin

A conti fatti, il New START è stato quindi sospeso. Solo il Capo dello Stato avrebbe la facoltà di riprendere la partecipazione della Russia al trattato, intanto la legge entra in vigore dal momento della sua pubblicazione ufficiale, ovvero oggi 28 febbraio.

La sospensione del trattato

In un messaggio all’Assemblea Federale, Putin la scorsa settimana ha annunciato la sospensione della partecipazione della Russia al Nuovo Trattato START la cui legge, il 22 febbraio, è stata adottata all’unanimità dalla Duma di Stato e approvata dal Consiglio della Federazione.

Sui trattati internazionali della Federazione Russa, il presidente ha il potere di sospendere l’applicazione di un trattato internazionale riconosciuto come obbligatorio da una legge federale. Il capo dello stato invece può farlo in situazioni che richiedono un’azione urgente, con una notifica al Consiglio della Federazione e alla Duma di Stato, e la presentazione di un relativo disegno di legge alla Duma di Stato.

Cosa stabiliva il trattato?

Il trattato tra gli Stati Uniti e la Russia sulle misure per l’ulteriore riduzione e limitazione delle armi strategiche offensive, era stato firmato nel 2010 ed è entrato in vigore il 5 febbraio 2011. Il documento stabiliva che, sette anni dopo la sua entrata in vigore, ciascuna parte non avrebbe dovuto disporre di un totale di non più di 700 missili balistici intercontinentali (ICBM), missili balistici lanciati da sottomarini (SLBM) e bombardieri strategici.

Quindi non più di 1.550 testate su missili balistici intercontinentali schierati, SLBM schierati e bombardieri strategici, e un totale di 800 lanciatori di missili balistici intercontinentali schierati e non schierati, lanciatori SLBM e bombardieri strategici.

Il 3 febbraio 2021, Russia e Stati Uniti si sono scambiate note sull’espletamento delle procedure interne necessarie per l’entrata in vigore dell’accordo sulla proroga di cinque anni della durata del trattato. L’8 agosto 2022, la Russia ha informato gli Stati Uniti che stava sospendendo le ispezioni New START delle sue strutture, a seguito delle sanzioni anti-russe imposte dall’Occidente dopo l’inizio della guerra.