Russiagate, la lettera di Barr a Conte. Dagli Usa la smentita al premier

Russiagate, la lettera di Barr a Conte. Dagli Usa la smentita al premier

Caso Russiagate, la lettera con la richiesta di Barr al premier Giuseppe Conte: “Verificare il ruolo svolto da personale Usa in servizio in Italia”.

Dopo l’audizione di Giuseppe Conte al Copasir per il caso Russiagate, emerge la lettera inviata da William Barr con la richiesta al premier italiano.

Russiagate, la lettera di Barr a Giuseppe Conte

Nella lettera di Barr a Conte, datata 17 giugno, il ministro statunitense chiede al presidente del Consiglio italiano di “verificare il ruolo svolto da personale Usa in servizio in Italia senza voler mettere in discussione l’operato delle autorità italiane e l’eccellente collaborazione” .

Stando alle ricostruzioni – che sarebbero ormai state confermate – la missiva è stata consegnata all’ambasciatore italiano a Washington e poi è stata consegnata a Giuseppe Conte, quindi senza passare per il Ministero degli Esteri o per il Ministero degli Interni.

Fonte foto: https://www.facebook.com/GiuseppeConte64

Il ruolo del premier italiano nella vicenda

Sempre senza consultarsi con i ministri competenti o con i vicepremier, Giuseppe Conte ha autorizzato gli incontri tra Barr e gli 007 italiani. Il premier ha detto al Copasir e ha confermato in conferenza stampa di non aver consegnato agli Usa informazioni rilevanti sul caso. Una smentita abbastanza secca arriva direttamente dagli Stati Uniti. Ma ancora in via non ufficiale. I media americani hanno riferito che durante uno degli incontri con i servizi segreti italiani, Barr ha raccolto nuove prove utili alla sua indagine sul Russiagate.

Fonte foto: https://www.facebook.com/GiuseppeConte64

Conte smentito dai media usa, nelle pagine del rapporto Barr c’è la verità

Tirando le somme, la versione dei fatti di Conte sembra decisamente differente da quella degli alleati americani. La resa dei conti arriverà nel momento in cui sarà pubblicato il rapporto Barr. A quel punto saranno chiarite la natura e i risultati ottenuti dal ministro statunitense in occasione delle sue visite in Italia. E probabilmente emergeranno nuove informazioni sul ruolo e il coinvolgimento di Giuseppe Conte nella vicenda.