Il mondo della musica ma anche quello del cinema piange la tragica morte del famoso artista Saafir a soli 54 anni. Era malato da tempo.
Ci ha lasciato a 54 anni il famoso rapper e attore Saafir, nato Reggie Gibson. L’uomo aveva 54 anni ed era diventato famoso negli anni Novanta con la crew hip-hop Hobo Junction oltre che per la sua apparizione nel celebre film ‘Nella giungla di cemento’. Ad annunciare la sua dipartita è stato il collega e amico di lunga data Xzibit.
Morto Saafir a 54 anni: l’annuncio
Il mondo della musica rap e hip-hop piange la morte di Saaif, nato Reggie Gibson. L’uomo era un famoso artista diventato famoso anche per la sua partecipazione cinematografica in ‘Nella giungla di cemento’ del 1993.
A rendere nota la dipartita dell’uomo è stato il suo collega e stretto amico Xzibit: “Non riesco a credere di scrivere questo in questo momento, ma non so cos’altro fare”, ha scritto su Instagram l’uomo. “Verso le 8:45 di questa mattina, mio fratello Reggie, conosciuto al mondo come Saafir, è morto. Abbiamo così tanta storia che non riesco nemmeno a spiegare cosa sto provando in questo momento”.
Xzibit ha poi aggiunto nel suo post Instagram: “A voi a amici e a tutti quelli che sono rimasti scossi dalla sua perdita, vi chiedo se poteste aiutare Chop Black, suo fratello minore, e suo figlio: la famiglia ha davvero bisogno di essere sostenuta in questo momento. È tutto ciò che posso fare. La mia anima è distrutta. Ti amiamo fratello“.
La carriera
La carriera di Saafir, o se preferite di Reggie Gibson, ha avuto la svolta negli anni Novanta con la crew hip-hop Hobo Junction. Successivamente ha recitato nel film ‘Nella giungla di cemento’, dopo che il compagno di stanza Tupac Shakur lo ha presentato ai registi.
A livello musicale, l’uomo aveva ottenuto un importante contratto discografico con Quincy Jones a seguoto di una famosa battaglia rap in diretta tv contro Hieroglyphics. Da quel momento sono arrivati alcuni dei suoi grandi successi tra cui il disco di debutto, Boxcar Sessions, uscito nel 1994.
Purtroppo, negli ultimi 15 anni, l’uomo ha lottato contro una bruttissima malattia. Gibson, infatti, era alle prese con le complicazioni di un cancro aggressivo alla colonna vertebrale.