Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz accusa l’Iran di essere dietro al sabotaggio delle linee ferroviarie francesi.
Il recente sabotaggio alle linee ferroviarie dell’Alta Velocità in Francia è stato definito dal ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, come un atto orchestrato sotto l’influenza dell’asse del male dell’Iran e dell’islam radicale.
Katz ha rivelato di aver avvisato la sua controparte francese, Stephan Sejourne, di informazioni provenienti dai servizi segreti israeliani che indicavano la pianificazione di attacchi terroristici contro la delegazione israeliana e altri partecipanti alle Olimpiadi di Parigi.
“Devono essere assunte crescenti misure preventive per sventare i loro attacchi,” ha dichiarato Katz, sottolineando la necessità di una maggiore vigilanza e coordinazione internazionale per prevenire ulteriori atti di sabotaggio.
Reazioni internazionali e risposta iraniana
Le dichiarazioni di Katz hanno suscitato immediate reazioni a livello internazionale. L’Iran ha prontamente respinto le accuse tramite la sua missione presso le Nazioni Unite, affermando che gli atti terroristici non fanno parte dei principi dei gruppi di resistenza e definendo le accuse israeliane come bugie e inganni volti a distorcere la realtà.
In un comunicato, la missione iraniana ha dichiarato: “Bugie e inganni non possono cambiare il ruolo dell’accusatore e dell’imputato,” come riportato dall’agenzia di stampa iraniana Irna. Questa risposta riflette la tensione crescente tra Iran e Israele, con quest’ultimo che continua a fare pressioni sulla comunità internazionale per agire contro le attività iraniane.
Necessità di misure preventive e sicurezza alle Olimpiadi
Con le Olimpiadi di Parigi in pieno svolgimento, la sicurezza è diventata una priorità assoluta per le autorità francesi e internazionali. L’avvertimento di Katz ha posto l’accento sulla necessità di implementare misure preventive più stringenti per proteggere non solo le delegazioni sportive, ma anche il pubblico e le infrastrutture critiche.
“Il mondo libero deve fermare l’Iran ora, prima che sia troppo tardi,” ha affermato Katz, sollecitando un’azione congiunta per contrastare le minacce terroristiche. Le sue parole evidenziano una crescente preoccupazione per la sicurezza globale e l’urgenza di collaborare per prevenire tragedie simili in futuro.