Sacchi shock, sulla possibile decisione del Milan: "Pioli? Non è da buttare"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Sacchi shock, sulla possibile decisione del Milan: “Pioli? Non è da buttare”

Arrigo Sacchi

Arrigo Sacchi elogia Pioli e la proprietà del Milan per aver chiuso il campionato al secondo posto con conti in ordine.

Arrigo Sacchi, ex tecnico rossonero, ha commentato così a La Gazzetta dello Sport la stagione del Milan che chiuderà il campionato al secondo posto: “Ho visto il Milan segnare cinque gol giocando una buona partita, nel silenzio surreale della parte più calda dello stadio. Che dispiacere. – Continua Sacchi alla Gazzetta dello Sport – Devo ammettere che, per quanto sia stata civile e questo è un aspetto da sottolineare, la protesta dei tifosi mi ha sorpreso.

Afferma l’ex tecnico dei rossoneri – Mi pare di capire che i tifosi si rivolgano alla società, al club. Con questa modalità, però, l’effetto si è ripercosso su Pioli e sulla squadra. Che chiuderanno il campionato al secondo posto, non a metà classifica.

ARRIGO SACCHI
ARRIGO SACCHI
Leggi anche
Ecco come potrebbe essere il Milan di Antonio Conte

La proprietà di RedBird e la gestione economica

Sacchi ha aggiunto: “Si poteva fare meglio? Sì, sicuramente. Ma il Milan di questa stagione era una squadra profondamente rinnovata, l’allenatore aveva bisogno di assemblare i giocatori arrivati dal mercato e creare un collettivo. – Continua l’ex allenatore – Il risultato non è stato sempre eccellente, ma il Milan ha comunque giocato delle buone partite arrivando, ripeto, secondo. Non è tutto da buttare.

Secondo quanto dichiarato da Sacchi a La Gazzetta dello Sport, la proprietà attuale del Milan, RedBird, è arrivata da poco e questa è stata la seconda stagione di RedBird in rossonero. Sacchi ha sottolineato che il Milan oggi è un club virtuoso dal punto di vista economico, con i conti in ordine e questo va riconosciuto. “La proprietà precedente, poi, operando nella stessa direzione di quella che è subentrata, è riuscita a regalare ai tifosi uno scudetto atteso undici anni,” ha spiegato Sacchi.

La protesta dei tifosi e il futuro del Milan

Sacchi ha poi aggiunto: “Stiamo parlando di un successo arrivato superando squadre che avevano speso di più, e in Italia ce ne sono almeno due o tre. I tifosi del Milan sono sempre stati molto importanti ma anche esigenti, si aspettano di vedere la squadra giocare bene e dare tutto, ma nella storia di un club esistono anche i momenti meno brillanti.” Afferma sempre alla Gazzetta dello Sport

Arrigo Sacchi ha espresso la sua sorpresa per la protesta dei tifosi durante la partita, pur riconoscendo che è stata civile. “La protesta dei tifosi, pur civile, ha avuto un impatto significativo su Pioli e sulla squadra,” ha dichiarato Sacchi a La Gazzetta dello Sport. Ha inoltre sottolineato come il Milan abbia comunque ottenuto un secondo posto in campionato, un risultato che dimostra la competitività e l’impegno del team e della società.

Sacchi ha concluso con una riflessione: “Non è tutto da buttare,” ha ribadito, esortando i tifosi a guardare il quadro generale e riconoscere gli sforzi della proprietà e dell’allenatore. “Il Milan ha giocato delle buone partite e ha chiuso il campionato al secondo posto, un risultato che molti club invidierebbero.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 14 Maggio 2024 18:25

Ecco come potrebbe essere il Milan di Antonio Conte

nl pixel