Tragedia all’ospedale di Salerno. Una donna si è lanciata dall’ospedale di Salerno dopo aver allattato il figlio. Ancora sconosciute le cause del gesto.
SALERNO – Tragedia all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. Una donna di 28 anni si è suicidata dopo aver allattato il figlio, partorito meno di una settimana fa. La vicenda è avvenuta oggi (25 giugno n.d.r.) e sono ancora sconosciute le cause del gesto.
Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, il lancio nel vuoto potrebbe essere stato causato da una depressione post partum, visto che le condizioni della vittima erano buone. Sul luogo è arrivato anche il marito per riconoscere la salma della consorte. “L’Azienda Ospedaliera – si legge in una nota – manifesta massima vicinanza alla famiglia della donna ed esprime il cordoglio per l’immane dolore che l’ha colpita“.
Una donna si suicida dall’ospedale di Salerno, si è lanciata dal ballatoio della struttura
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna si è recata al sesto piano del nosocomio per allattare suo figlio. Dopo ha aperto la finestra del ballatoio e si è lanciata nel vuoto. Al momento della tragedia erano presenti molte persone che non sono riuscite a fermare la mamma.
La vittima era originaria di Sapri, paesino in provincia di Salerno, e nei giorni scorsi aveva dato alla luce un maschietto.
Sulla vicenda indagano i militari che stanno scavando nel passato della vittima per capire le motivazioni che hanno portato a questo gesto, ancora sconosciute. Nelle prossime ore sarà sentito anche il marito che non era in ospedale quando la moglie ha deciso di togliersi la vita.
L’ipotesi più probabile sembra essere quella di una depressione post partum ma gli inquirenti preferiscono tenere aperte tutte le piste almeno fino a quando non si hanno indizi concreti.
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