Le dichiarazioni di Matteo Salvini su trasporti, tensioni sociali e rapporti con l’America: ecco cosa ha detto il vicepremier.
Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e vicepremier, ha rilasciato un’intervista a Affari Italiani, affrontando temi caldi come i trasporti, le tensioni sociali e i rapporti internazionali. Tra i punti chiave delle sue dichiarazioni, spicca la preoccupazione per le parole del segretario della CGIL, Maurizio Landini, che ha recentemente parlato di “rivolta sociale” per mobilitare le piazze.
Ponte sullo Stretto e investimenti nei trasporti: il piano di Salvini
Salvini non ha esitato a rispondere: “Temo per chi invita alla rivolta sociale. Questo linguaggio rischia di alimentare instabilità, ed è una minaccia per il governo e il Paese”.
Inoltre, il vicepremier ha rivelato che Ferrovie dello Stato teme possibili azioni di sabotaggio: “Il gruppo FS è preoccupato per alcune operazioni che potrebbero destabilizzare l’intero sistema”.
Salvini ha poi illustrato i progressi relativi al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, sottolineandone i benefici ambientali ed economici.
Tra i numeri forniti, si contano:
- 120.000 nuovi posti di lavoro,
- Riduzione delle emissioni di CO2,
- Miglioramenti in sicurezza e tempi di percorrenza.
“Stiamo rispondendo a ogni dubbio di natura ambientale e burocratica”, ha spiegato Salvini, confermando che il progetto rappresenta un’opportunità unica per l’Italia.
Il ministro ha poi aggiornato sui risultati ottenuti con gli investimenti ferroviari: “Nel 2024, Rete Ferroviaria Italiana ha stanziato oltre 10 miliardi di euro, superando il budget previsto di 9 miliardi. Abbiamo 1.200 cantieri attivi, un record non solo per quantità, ma per complessità”.
I rapporti con Trump e le sfide dell’Europa
Non è mancata un’analisi sulle relazioni internazionali. Salvini ha elogiato Donald Trump, definendo il suo approccio un modello per l’Italia: “Trump fa gli interessi degli americani e fa benissimo. L’Europa dovrebbe imparare a difendere famiglie e lavoro con maggiore determinazione”.
Sul fronte interno, il vicepremier ha ribadito gli obiettivi principali del governo:
- Proseguire la riforma delle pensioni,
- Espandere la flat tax,
- Implementare l’autonomia regionale.
Ha inoltre accennato al decreto “salva casa”, definendolo “una rivoluzione attesa da anni, che semplificherà la vita a molte persone”.
Guardando al futuro, Salvini ha annunciato una serie di viaggi internazionali per promuovere il Made in Italy: “Sarò presto in Israele, Cina, Giappone e Usa per far conoscere le eccellenze italiane, soprattutto nel settore infrastrutturale”.
Il ministro ha concluso con un messaggio di orgoglio nazionale: “L’Italia è un Paese meraviglioso di cui dobbiamo essere fieri”.
