Salvini ha recentemente dichiarato quello che sarà il suo prossimo obiettivo: ecco il risultato che vorrebbe raggiungere.
Dopo lo sfogo pubblico di qualche settimana fa, Salvini è tornato a fare parlare di sé. Questa volta però, per motivi differenti rispetto alla situazione appena citata. Infatti, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dichiarato quello che sarà il suo prossimo obiettivo. Alle elezioni in Veneto manca ormai poco più di un mese, e l’obiettivo della Lega è ovviamente quello di riscuotere consensi laddove possibile. A questo proposito, le parole del ministro non lasciano spazio a dubbi o interpretazioni.

Salvini e l’obiettivo della Lega
L’obiettivo del ministro è quello di rendere la Lega il primo partito, in occasione delle elezioni in Veneto. Elezioni che si terranno in data 23 e 24 novembre 2025. Ambizioni simili a quelle espresse per il Veneto sono state dichiarate anche per la Puglia e la Campania, dove l’obiettivo è raggiungere il massimo storico.
Il traguardo è certamente ambizioso, ma diverso dal contesto veneto, dove Salvini non ha alcuna intenzione di accontentarsi del secondo posto. Inoltre, è stato esteso l’invito anche a tutte le associazioni che vogliano supportare l’ascesa leghista. A patto che non rappresentino delle alternative politiche, perciò in contrapposizione a quanto il partito di Salvini vorrebbe promuovere.
Le parole su Vannacci
A proposito di elezioni, non è mancato un cenno a quanto accaduto in Toscana. Vannacci, incaricato responsabile della campagna elettorale, ha ottenuto un 4,38% che ha destato profonda delusione. Tuttavia, lo stesso Salvini non ha imputato questo risultato negativo alla colpa di una figura singola: “Sicuramente sono stati commessi errori, non da un singolo, ma da una squadra“.
Da queste brevi ma coincise dichiarazioni, si può ipotizzare come Salvini abbia intenzione di non replicare lo stesso errore in Veneto, impedendo così ai team Vannacci di fare politica e presentare le loro candidature.