Salvini querela il giornalista RAI. Il leader della Lega: “Gli faccio rimangiare le parole su mia figlia”

Salvini querela il giornalista RAI. Il leader della Lega: “Gli faccio rimangiare le parole su mia figlia”

Salvini querela il giornalista RAI. Il leader della Lega: “Gli farò rimangiare le parole su mia figlia. I bambini devono essere lasciati stare”.

ROMA – Salvini querela il giornalista RAI che in un post su Facebook lo aveva attaccato duramente: “Con la vita che eri abituato a fare – scriveva il cronista – tempo sei mesi e ti spari nemico mio. La figlia avrà tempo per riprendersi, basta farla seguire da persone qualificate“.

Parole dure che hanno avuto la condanna di tutto il mondo politico ma il leader della Lega non vuole fermarsi: “Quel fenomeno – annuncia in un comizio a Domdossola – ha detto che mi dovrei suicidare. Ma anche se non sono più ministro per me non cambia niente. Io non querelo mai nessuno ma le ultime due righe su mia figlia gliele faccio rimangiare. Lascia stare i bambini di sei anni, giornalista del servizio pubblico, pagato da noi“.

Matteo Salvini (fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial/)

Sanfilippo si difende: “Ricevo minacce. Pronto a denunciare Salvini”

Ma la replica del giornalista non si è fatta attendere: “La reazione scomposta – scrive su Facebook del signor Salvini e dei suoi dimostra che ho toccato nervi scoperti. Egli continua ad insultarmi, citando ovviamente i familiari – in TV, sui giornali, nei comizi. Incitando i suoi all’odio nei miei confronti. Ricevo valanghe di minacce, anche di morte. Ne risponderà, il signor Salvini. Ovviamente in Tribunale“.

La solidarietà del mondo politico

Il duro attacco di Sanfilippo a Matteo Salvini è stato condannato dalla politica. Per una volta destra e sinistra si sono uniti per manifestare la propria solidarietà al leader della Lega. Tra questi anche Matteo Renzi che su Twitter ha ribadito la propria vicinanza al capo politico del Carroccio.

Ma la vicenda non sembra essere destinata a finire qui visto che i due diretti interessati sono pronti a darsi battaglia anche in Tribunale.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/salviniofficial