Dalla Crimea alla Duma, Savoini era un ‘uomo di Salvini’

Dalla Crimea alla Duma, Savoini era un ‘uomo di Salvini’

Le interviste, i viaggi in Crimea e a Mosca, le dichiarazioni alla stampa estera. Matteo Salvini e Gianluca Savoini legati da un rapporto decisamente stretto e collaborativo. Altro che sconosciuti…

Nell’indagine sui fondi russi alla Lega uno dei punti interrogativi che sta impegnando gli inquirenti riguarda il rapporto tra Matteo Salvini e Gianluca Savoini,

Il rapporto tra Matteo Salvini e Gianluca Savoini

Il vicepremier ha inizialmente rinnegato il presidente dell’associazione culturale Lombardia Russia salvo poi dover rettificare di fronte al lavoro degli inquirenti che ha portato alla luce – e senza troppe difficoltà – il rapporto tra i due. Un rapporto testimoniato anche dalle tantissime foto, che immortalano Salvini e Savoini fianco a fianco in occasione degli incontri istituzionali con la delegazione politica russa. Vladimir Putin incluso.

Salvini ha fatto sapere di non sapere chi abbia invitato Savoini a Palazzo Chigi ad esempio, ma sembra improbabile che il leader della Lega non fosse a conoscenza della presenza di Savoini.

fonte foto https://www.facebook.com/salviniofficial/

Salvini e Savoini, in Crimea

Ma c’è di più. Andando a scrutare tra i documenti e gli articoli condivisi sul sito dell’Associazione Russia Lombardia, emergono foto e testimonianze interessanti che parlano di un rapporto decisamente collaudato che unisce Salvini e Savoini almeno dal 2014, quando si sono recati in Crimea al termine del conflitto.

Il viaggio in Crimea è stato regolarmente comunicato come viaggio istituzionale dell’allora segretario del Carroccio, accompagnato dai membri dell’Associazione, Savoini incluso, il quale avrebbe poi parlato del viaggio:

“Il 13 ottobre 2014 l’Associazione culturale LombardiaRussia ha accompagnato il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini nella Crimea da pochi mesi tornata a far parte della madrepatria russa”.

“La delegazione italiana era la prima in assoluto che visitava la Crimea russa e non più ucraina. Ricordo lo stupore di Salvini nel vedere come la vita a Sinferopoli, la capitale di Crimea, fosse assolutamente tranquilla […]”.

fonte foto https://twitter.com/SavoiniGianluca

Le prime voci sui fondi russi alla Lega

È proprio dal viaggio in Crimea che iniziano a circolare le voci su un finanziamento russo alla Lega. Uno dei primi a sollevare la questione fu Carpenter che punta il dito contro l’Associazione LombardiaRussia definendola una struttura satellite di Mosca. La notizia è stata smentita da sSavoini che ha fatto sapere di non avere mai preso soldi dalla Russia.

Fonte foto: https://www.facebook.com/lombardiarussia

Gli incontri con Vladimir Putin

Ma qui stiamo analizzando i rapporti tra Salvini e Savoini. In un articolo condiviso ancora sulla pagina dell’Associazione, il preisedente Savoini, definito come esponente della Lega, parla con naturalezza e trasparenza di tutti gli impegni istituzionali che lo vedono al fianco di Matteo Salvini.

Quest’autunno il leader del nostro partito Matteo Salvini ed io con lui sicuramente faremo visita a Mosca per continuare il nostro dialogo con i nostri partner russi. La volta scorsa ci siamo incontrati con Vladimir Putin a Milano e stavolta siamo fiduciosi di incontrarlo a Mosca”, afferma Savoini ai microfoni de lo Sguardo.

Il Presidente della Russia ha sicuramente molto altro a qui pensare oltre ad appoggiare la nostra piccola associazione. Ma quando io e Matteo Salvini lo abbiamo incontrato l’anno scorso abbiamo parlato per mezz’ora con lui del nostro partito ‘”Lega Nord” e dell’ associazione e lui ha detto che anche così si da un proprio contributo alle relazioni italo-russe. Penso che Putin era contento di parlare con gli amici e noi siamo i suoi amici“, prosegue Savoini. Difficile credere che anche in queste occasioni il presidente dell’Associazione sia stato imbucato all’insaputa del leader della Lega.

Fonte foto: https://www.facebook.com/gianlucasavoini

Salvini e Savoini a Mosca

Nel novembre 2016, sempre dalla pagina dell’Associazione, Savoini annuncia un nuovo viaggio a Mosca al fianco di Matteo Salvini.

“Insieme a Matteo Salvini si tratta della quarta visita in due anni, ma personalmente, anche in veste di presidente dell’Associazione culturale Lombardia Russia, mi reco molte volte in questo bellissimo paese perché per mantenere i buoni rapporti bisogna incontrare le persone e parlare con loro – ha dichiarato Savoini ai microfoni di Sputnik nell’intervista condivisa dall’Associazione. Non stando sempre a distanza di migliaia di chilometri. Oltre ad avere incontri istituzionali alla Duma, Salvini si rivolgerà anche agli italiani che vivono e lavorano in Russia per invitarli a votare No al referendum costituzionale di dicembre“.

Nel 2015 Matteo Salvini, parlando a Vzglyad, quotidiano russo, riconosceva il ruolo e i rapporti con Savoini.

“Gianluca Savoini, lavora a stretto contatto con l’ambasciata russa in Italia e sta lavorando all’agenda della nostra visita (a Mosca). Inoltre si sta svolgendo un intenso lavoro tra i rappresentanti della Crimea e l’Associazione culturale Lombardia-Russia per rafforzare i rapporti tra i deputati italiani e il governo della Crimea […]. Questa associazione non è direttamente subordinata al nostro partito, è autonoma […], organizza incontri e promuove contatti culturali tra la Lega Nord e le autorità russe. Inoltre aiuta gli imprenditori italiani a instaurare rapporti di fiducia con quelli russi […]. E’ con grande piacere che partecipo al lavoro dell’associazione e spero che le sue attività possano rendere ancora più forti i rapporti tra Lombardia e Russia”

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