Salvini torna a Pontida per riunificare la Lega 

Salvini torna a Pontida per riunificare la Lega 

Si tratta della prima riunione della Lega di Salvini a Pontida dopo i tre anni di stop legati alla situazione di pandemia da Covid-19.

Matteo Salvini, leader del Carroccio, si è recato sul sacro suolo di Pontida nel tentativo di riunificare la Lega e i suoi elettori. Il tentativo di riunificazione avviene a distanza di un giorno dallo scontro indiretto con il premier Mario Draghi.

Si tratta della prima riunione della Lega sul sacro suolo di Pontida dopo i tre anni di stop legati alla situazione di pandemia da Covid-19. Pare che ad oggi però, la situazione sia notevolmente cambiata. Nonostante sia rimasta la scritta «Padroni a casa nostra», le stanze sembrano aver preso altra forma ed essere cambiate.

Il discorso vale specialmente per Matteo Salvini. Pare che il leader della Lega, che durante le scorse elezioni aveva totalizzato dal 4% al 34%, ad oggi sembra avere definitivamente perso terreno in tutta Italia. Per il momento, ad essere in testa in queste elezioni è la “compagna di coalizione”, con Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia.

La popolarità di Giorgia Meloni

Vale lo stesso discorso anche per la Meloni: durante gli ultimi anni, secondo quanto emerso dai sondaggi disponibili, anche Giorgia Meloni è passata dal 4% ad almeno il 20% per quanto riguarda le intenzioni di voto degli italiani.

E per quanto riguarda le regioni principalmente leghiste, come la Lombardia, il Veneto, il Piemonte, il Friuli Venezia Giulia, Giorgia Meloni sembra essere la prediletta rispetto a Matteo Salvini. Il suo avversario ha cercato di recuperare il terreno perso, specialmente durante gli ultimi mesi di governo con a capo Mario Draghi, di cui anche la Lega ha fatto parte.

Pare che comunque si sia verificata una divisione tra la Lega del governo e la Lega di Salvini. Stesso discorso per i presidenti di regione, come per gli esponenti regionali, provinciali e delle istituzioni locali, da Nord a Sud.

Salvini a Pontida

Dopo essersi recato a Pontida, il leader della Lega Matteo Salvini ha cercato di riunificare tutti i frammenti sotto un’unica coalizione, utilizzando il suo “Credo a Matteo”. Si tratta dello slogan utilizzato da Salvini in ambito delle imminenti elezioni che si terranno il 25 settembre. Tra i principali punti all’interno della campagna elettorale del leader della Lega: l’autonomia, la flat tax al 15%, lo stop alla legge Fornero, lo stop alle bollette e agli sbarchi.