Domani l’autopsia sul corpo di Saman Abbas: da analizzare le tracce di saliva della ragazza sul giubbotto dello zio.
Dopo il posticipo della data precedente prevista per l’autopsia, questa avverrà domani a Milano. Sarà uno dei tanti processi necessari per ricostruire diverse fasi dell’accaduto: prima fra tutti, dovrà essere analizzata la saliva trovata sul giubbotto dello zio di Saman Abbas, presumibilmente legata ad una sorta di presa in carico del corpo della ragazza.
L’autopsia sul corpo di Saman Abbas, la 18enne pakistana uccisa per mano della sua famiglia dopo il rifiuto ad un matrimonio combinato, viene posticipata a domani a Milano. Dopo l’arresto del padre, lo zio Danish ha rivelato alle forze dell’ordine il luogo dove era stato sepolto il cadavere di Saman, portando alla riesumazione di esso trovato nelle campagne vicino al casolare dove abitava.
L’autopsia
Domani ci sarà sia l’ispezione esterna che quella interna con l’autopsia, ma tra i primi punti da analizzare ci saranno le tracce di saliva della ragazza rilevate dal Ris dei carabinieri sul giubbotto dello zio, Danish Hasnain. Gli accertamenti saranno necessari per capire quante e chi siano state le persone che hanno ucciso la ragazza e sotterrato il corpo.
L’avvocato Barbara Iannuccelli spiega: “Noi già abbiamo avuto un’analisi dei vestiti dello zio Danish che ha evidenziato attraverso l’analisi dell’amilasi una traccia di saliva nella parte posteriore del suo giubbotto. Questo vuol dire, ipotizzando uno stordimento e una sorta di presa in carico del corpo, che la bocca di Saman abbia toccato la parte posteriore di questo giubbotto. I vestiti parlano sempre”.
Ieri intanto è saltata l’udienza di Shabbar Abbas, il padre di Saman, in programma a Islamabad, in Pakistan. L’annulamento è stato dovuto al congedo del giudice che si occupa del caso. Dopo essere fuggito dall’Italia insieme alla moglie Nazia Shaheen (ancora latitante), Shabbar è stato arrestato il mese scorso nella provincia del Punjab, con l’accusa di essere stato il mandante dell’omicidio di sua figlia.
