Il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo ha analizzato con amarezza la sconfitta negli ottavi di Coppa Italia, sottolineando la grande prova di Reina
Una Sampdoria sfortunata e poco precisa, un Milan cinico che ha saputo sfruttare il momento giusto. Questa la sintesi del ko dei blucerchiati contro il Milan nel match di ieri sera a Marassi, valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. La partita è stata equilibrata e in bilico fino al gol di Cutrone, siglato al 102′. Uno dei protagonisti principali, fino a quel momento, era stato il portiere spagnolo dei rossoneri Pepe Reina, decisivo in almeno quattro circostanze. Grande prova dell’ex estremo difensore di Liverpool e Napoli, bravissimo a farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa.
Giampaolo dopo Sampdoria-Milan: “Non meritavamo il ko”
Difficile, per l’allenatore della Sampdoria Marco Giampaolo, nascondere il disappunto dopo l’andamento della partita. “Il risultato è bugiardo – ha detto il tecnico in conferenza stampa – non meritavamo la sconfitta. I ragazzi hanno fatto una grande gara, ma alla fine il Milan, oltre le parate di Reina, è stato più cinico e ha vinto. Il portiere rossonero è stato praticamente il migliore in campo“.
“Volevamo andare avanti in questa competizione, ma il calcio è così e non siamo stati fortunati. Linetty? Speriamo possa essere in gruppo già da martedì, ha avuto un problema alla caviglia. Alla ripresa del campionato, oltre a Gabbiadini, recupero anche i giocatori infortunati, quindi avrò più scelta. Ho un bel gruppo a disposizione. Siamo pronti a fare un girone di ritorno di alto livello“.
Sampdoria-Milan 0-2: Diavolo ai quarti grazie a Cutrone
Il discrimine di una partita equilibratissima, alla fine, è stato l’ingresso di Patrick Cutrone, giunto al 90′. Il Pipita Higuain, fino a quel momento, aveva lottato, vedendosi annullata una rete per fuorigioco e sfiorando il vantaggio nel corso del primo tempo.
L’ingresso della punta classe 1998, poi, ha cambiato tutto. Inseritosi tra le maglie più larghe di una difesa sempre più stanca, Cutrone ha imposto la sua straordinaria voglia di gol, trovandone addirittura due nello spazio di otto minuti. Una doppietta di fattura pregevole che fa volare il Milan ai quarti.