Samp-Napoli ma non solo: il presidente Aurelio De Laurentiis è parlato anche del sorteggio Champions, rifilando una stoccata alla UEFA.
Serie A, Sampdoria-Napoli 3-0: è questa la grande sorpresa della terza giornata di campionato. Un risultato difficilmente pronosticabile alla vigilia. Dopo la partita, il patron Aurelio De Laurentiis si è scusato con i tifosi partenopei per la bruciante sconfitta.
“Ho sempre detto che le prime partite sarebbero state partite di assestamento – ha dichiarato a Radio Kiss Kiss – di conoscenza per un allenatore che manca dall’Italia da diversi anni. Quando si cambia è come se si ricominciasse tutto da capo, io mi scuso con i tifosi per la sconfitta, so che loro vogliono sempre vincere, ma io ero stato più realista sin dall’esordio”.
“Sapevo – ha aggiunto – che ci sarebbero volute almeno 7-8 partite per avere la quadra. Ancelotti è un signor allenatore e ha bisogno di tempo per capire cosa fare e chi far giocare”.
Napoli, Aurelio De Laurentiis: “Alla UEFA fanno casini”
Nel corso dell’intervista, Aurelio De Laurentiis ha parlato anche dei recenti sorteggi di Champions: “Chiederò spiegazioni alla UEFA perché non è possibile che il Liverpool, che è arrivato in finale, si trovasse in terza fascia. È una anomalia clamorosa”.
“Il girone è difficile, ma se si deve vincere meglio farlo contro le big e godiamoci queste grandi partite che faranno crescere la squadra. Poi comunque nella UEFA fanno dei casini, ho sempre contestato queste estrazioni che servono solo a fare un po’ di teatro a Montecarlo. Spostassero il sorteggio a Nyon”.
Serie A, Napoli Fiorentina alla ripresa del campionato
Una considerazione, infine, su Cristiano Ronaldo, ancora a secco in campionato in questo inizio di stagione: “Se lo avessimo preso noi e per tre giornate non avesse segnato sarebbe già successa la rivoluzione”.
“La forze della Juve è invece affrontare i problemi con estrema calma. Noi emotivamente siamo i numeri uno – ha concluso De Laurentiis – la napoletanità è emotività ed è giusto che sia così”.