Non ci sono passi in avanti sulla questione relativa allo stadio di San Siro. Milan e Inter avrebbero dovuto accordarsi entro fine anno: finora, nessuna novità
L’accordo sulla futura casa di Milan e Inter è ancora in alto mare. Secondo il quotidiano Tuttosport, infatti, è venuto meno il primo termine fissato per dar seguito al protocollo d’intesa su San Siro firmato dalle due società, lo scorso 9 novembre 2018. Il documento in questione sottolineava come le parti avrebbero dovuto concludere, entro fine anno, la fase esplorativa necessaria per dare il via alle attività progettuali ed amministrative. Un passo fondamentale per realizzare, assieme, il nuovo stadio di San Siro.
Stadio San Siro: lo stallo Inter-Milan continua
Inter e Milan non hanno ancora deciso, quindi, se fare di San Siro una casa comune più moderna e funzionale, oppure se trasferirsi altrove. Un elemento che ha rallentato l’iter è, senza dubbio, l’arrivo di Ivan Gazidis in rossonero.
L’amministratore delegato del Milan, infatti, ha nei suoi progetti a lunga scadenza quello di costruire un nuovo stadio, non necessariamente nei pressi di San Siro. Una netta differenza di vedute con l’Inter e il sindaco di Milano Patrizio Sala che, invece, vuol mantenere vivo l’impianto.
Futuro di San Siro: se ne riparlerà a fine gennaio
Non ci sono ancora date certe, in merito alla ripresa dei colloqui per lo stadio Giuseppe Meazza. Sicuramente, però, queste avverranno dopo l’impegno della squadra di Gattuso in Supercoppa contro la Juve, a Gedda (Arabia Saudita).
E’ assai probabile che il dialogo tra le tre parti in causa possa proseguire a febbraio. Il futuro del vecchio e glorioso stadio di San Siro, dunque, è ancora nebuloso. L’unica certezza è che il primo cittadino di Milano spingerà per far rimanere le due squadre nello storico impianto, naturalmente sottoposto a un necessario restyling.
