Milan e Inter discuteranno col sindaco Sala in merito al progetto del nuovo stadio di San Siro. Verrà presentato il masterplan e si discuterà di fattibilità
Inter e Milan sembrano tirare dritto, nonostante la chiara divergenza di opinioni con il sindaco di Milano Peppe Sala. Il nuovo stadio San Siro, oggi, approda infatti in Comune, dove le due società cercheranno di convincere il primo cittadino sui benefici di un impianto condiviso, moderno e all’avanguardia sotto tutti gli aspetti. L’idea, come anticipato, è quella di far sorgere il nuovo Meazza accanto al vecchio impianto, nella zona attualmente occupata dai parcheggi. Un’evenienza che non è affatto piaciuta a Sala. Il primo cittadino, dopo l’assegnazione dei Giochi olimpici a Milano-Cortina, ha voluto ribadire come la cerimonia d’inaugurazione si svolgerà nel vecchio impianto. Ecco il punto della situazione fatto da Calcio e Finanza.
Nuovo San Siro, ecco l’idea di Milan e Inter
“Milan e Inter – si legge sul sito Calcio e Finanza – che lavorano da novembre sull’idea di un impianto condiviso «moderno e all’avanguardia», presenteranno al sindaco Beppe Sala il progetto di fattibilità del nuovo stadio, che porterà alla demolizione del Meazza“.
“L’a.d. corporate dell’Inter Alessandro Antonello, il presidente del Milan Paolo Scaroni e l’ a.d. rossonero Ivan Gazidis hanno già anticipato a Sala, una settimana fa, la presentazione del masterplan, ma stamattina ci sarà il primo passo davvero operativo. Non verrà mostrato nessun rendering della nuova arena. Con il sindaco si parlerà innanzitutto di volumetrie da concedere, di spazi verdi, del centro commerciale molto probabilmente a tema sportivo che farà vivere la zona non solo nei giorni delle partite, dell’ albergo che nascerà accanto allo stadio“.
San Siro: il sindaco Sala è per una ristrutturazione
“Il sindaco ha sempre detto chiaramente che preferisce il rinnovamento dello stadio di San Siro, entrato in funzione 93 anni fa. Dopo la vittoria olimpica di Milano-Cortina 2026 ha ribadito che fino ai Giochi il Meazza rimarrà in piedi. Lo stadio – conclude l’articolo di Calcio e Finanza – è un simbolo di Milano e i sondaggi al momento dicono che la gran parte dei milanesi non vuole l’ abbattimento“.