San Siro, posizionati i teloni anti vibrazione: almeno 2000 i posti in meno

San Siro, posizionati i teloni anti vibrazione: almeno 2000 i posti in meno

Milan-Brescia è stato il primo match con i nuovi teloni anti vibrazione: rimarranno collocati nel terzo anello di San Siro fino a fine stagione

L’allarme vibrazioni era scattato massiccio lo scorso aprile, quando alla fine di Inter-Atalanta le oscillazioni del glorioso Giuseppe Meazza avevano creato una sorta di effetto psicosi che avrebbe potuto avere conseguenze pesanti per l’ordine pubblico. La commissione provinciale di vigilanza, di comune accordo con l’amministrazione milanese, ha dunque deciso di installare dei teloni nel terzo anello delle due Curve, occupando uno spazio di poco più di duemila posti. Si tratta di una misura che rimarrà in vigore fino alla fine della stagione, quando saranno effettuati ulteriori controlli.

A San Siro i teloni “rubano” 2200 posti: Milan-Inter di settembre non sarà sold-out

Il derby di settembre – ha affermato la Gazzetta dello Sport – è attesissimo ma non vedrà San Siro esaurito. Mancheranno almeno 1.100 tifosi per parte, tanti quanti i posti che sono occupati dai teloni sistemati sul terzo anello, sia in curva Nord che in curva Sud. Posti che il comitato sicurezza dello stadio ha coperto perché ritenuti inagibili. Lo saranno per tutta la stagione, la prossima estate il comitato si esprimerà di nuovo e si saprà se lo stadio potrà definirsi sold-out. Si tratta di una misura strutturale per attutire il problema delle vibrazioni che ha impegnato il Comune di Milano e la commissione provinciale di vigilanza.

A determinate frequenze l’impianto oscilla. Il terzo anello è spesso lasciato vuoto e destinato alle tifoserie ospiti che variano tra le 500 e le duemila presenze, dunque in partite di cartello. Lo stesso provvedimento sarà esecutivo anche nelle manifestazioni non sportive, come i concerti di maggiore richiamo. Movimenti anomali che comunque non compromettono la sicurezza dell’impianto”.

San Siro

Il prof. Cigada (Politecnico di Milano): ” San Siro deve tremare”

Meno male che lo fa: è naturale in strutture simili. Sarebbe pericoloso il contrario. C’è stato un effetto psicosi – ha precisato lo scorso maggio alla Gazzetta il professore Alberto Cigada – dopo la caduta del ponte Morandi. Ma chi viene allo stadio da tanti anni sa che le oscillazioni non sono una novità. E non sono cambiate: le condizioni di sicurezza sono rimaste identiche a 13 anni fa, vale a dire da quando è iniziato questo percorso“.

Argomenti