Lutto nel mondo del pugilato, morto Sandro Mazzinghi. Aveva ottantuno anni. Fu campione mondiale ed europeo.
Il mondo dello sport piange la scomparsa di Sandro Mazzinghi, morto a 81 anni. Si tratta di uno dei pugili più importanti nella storia dello sport italiano.
Morto Sandro Mazzinghi
Mazzinghi, che lottava contro una malattia, è morto a Pontedera all’età di ottantuno anni lasciando un vuoto incolmabile nella storia dello sport. Si tratta di un campione che ha scritto pagine importantissime della storia dei quadrato, arrivando a conquistare il titolo mondiale e quello europeo nellca categoria superwelter.
Sulla rete si sono susseguiti i messaggi di cordoglio per la scomparsa del campione.
Chi era
Nato nel 1938 a Roma, Sandro Mazzinghi si avvicina al mondo del pugilato grazie al fratello, che sul ring ne aveva fatta di strada. E in effetti si sarebbe rivelato un ottimo allenatore.
Dopo la gavetta Sandro approda nel mondo del professionismo nel 1961 ma la svolta arriverà nel ’62, con l’istituzione della categoria superwelter a livello professionistico. Sandro Mazzinghi si ritrova ad essere designato come sfidante per il titolo Mondiale. Non si lascerà sfuggire l’occasione. Contro il campione in carica Dupas chiude l’incontro al nono round. Al termine di un match passato alla storia.
Come ogni campione e personaggio iconico dello sport anche Mazzinghi ha il suo rivale. Si tratta di un altro campione, un certo Nino Benvenuti. Uno che farà parlare di sé diventando una delle icone dello sport.
La rivalità si infiamma nel corso degli anni, poi la svolta arriva nel ’64. Mazzinghi perde la moglie in un incidente d’auto. Lui non si è ancora ripreso del tutto quando il 18 giugno del ’65 deve salire sul ruond contro Benvenuti, che questa volta gli porterà via il titolo.
Anche la rivincita è circondata dalle polemiche. I due si affrontano a Roma in un Palasport gremito. benvenuti vincerà ai punti ma il verdetto arriverà dopo un’ora circa di confronto tra i giudici. Sandro Mazzinghi reclama e afferma di essere stato penalizzato per il presunto atterramento al secondo round. Lui sostiene si tratti di una scivolata e non di un atterramento. Quei punti in meno gli costeranno il match.