Daniela Santanchè denuncia Francesca Pascale per la vicenda delle borse false di Hermès. E sul caso Visibilia…
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha confermato di aver denunciato Francesca Pascale in merito alla vicenda delle presunte borse false di Hermès. L’ex compagna di Silvio Berlusconi aveva accusato Santanchè di averle regalato una borsa non originale. La ministra, come riportato da Il Tempo, ha replicato con fermezza. Inoltre, è pure tornata sulla questione Visibilia e le possibili dimissioni.

L’inchiesta su Visibilia e la posizione di Santanchè
Oltre alla questione delle borse fake, scrive Adnkronos.com, Daniela Santanchè ha parlato anche dell’inchiesta su Visibilia, nella quale è coinvolta. L’udienza davanti al Gup, che dovrà decidere sull’eventuale rinvio a giudizio, “dovrebbe essere stata rimandata e comunque la stanno seguendo i miei avvocati. In ogni caso, io sono assolutamente tranquilla“, ha dichiarato la ministra.
Quando le hanno chiesto, a margine di un evento a Palazzo Lombardia, se intenda rimanere nel governo indipendentemente dall’esito dell’inchiesta o se stia valutando un passo indietro, ha risposto: “Ci penseremo riflettiamo; intanto vediamo quali saranno i tempi e che cosa succederà“.
Ha poi ribadito la propria fiducia nella magistratura e nella correttezza del suo operato: “Come dice la Costituzione, non si è colpevoli fino al terzo grado di giudizio, quindi poi ognuno farà le sue valutazioni“.
Il caso delle borse e la denuncia a Francesca Pascale
“Denunciato Pascale? Assolutamente. Grazie a Dio abbiamo trovato anche la fattura, ci vediamo in Tribunale e così metteremo fine a questa cosa“, ha dichiarato Daniela Santanchè.
La ministra, aggiunge il sito Il Tempo, ha espresso il proprio disappunto per la vicenda, definendola “un po’ imbarazzante e anche un po’ ridicola“. L’esponente del governo Meloni ha poi aggiunto: “Io non mi vergogno delle borse di Hermès, qualcuno si vergogna della Tesla. Magari mi compro pure una Tesla“.