Sbarco di migranti nel Ragusano (VIDEO). Di Maio: “L’Europa deve rispettare i patti”

Sbarco di migranti nel Ragusano (VIDEO). Di Maio: “L’Europa deve rispettare i patti”

Sbarco di migranti in provincia di Ragusa. Bagnanti in fuga per paura di possibili positivi.

RAGUSA – Sbarco di migranti in provincia di Ragusa nella mattinata di mercoledì 29 luglio 2020. Come testimoniato da un video pubblicato sui social, i profughi sono arrivati nella frazione di Casuzze con una imbarcazione e subito dopo hanno raggiunto di corsa la spiaggia per fare perdere le loro tracce.

Lo sbarco ha messo paura ai bagnanti che si sono allontanati per paura della presenza di possibili positivi al coronavirus. Immediato l’intervento da parte delle autorità locali che hanno fermato e identificato tutti i migranti per farli trascorrere un periodo di quarantena prima del ricollocamento.

Di seguito il video con lo sbarco dei migranti

Di Maio all’Europa: “Rispetti i patti”

In un post su Facebook Luigi Di Maio ha chiesto all’Europa di rispettare i patti: “Noi crediamo nell’Unione che deve darci una risposta a questa crisi, soprattutto in una fase in cui c’è un rischio sanitario altissimo con la pandemia […]. Ci aspettiamo che la redistribuzione dei migranti riparta subito e che Bruxelles rispetti gli accordi presi in precedenza. Quanto successo in questi giorni è inaccettabile. Chi arriva nel nostro Paese e non rispetta la quarantena mette a serio rischio la salute pubblica“.

Roma 10/09/2019 – voto sulla fiducia al Governo / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Luigi Di Maio

Navi-quarantena in arrivo

Il Viminale è al lavoro per cercare di risolvere l’emergenza migranti. Secondo quanto riportato da RaiNews 24, il Ministero dell’Interno sarebbe al lavoro per ottenere due navi-quarantena per far trascorrere l’isolamento prima del ricollocamento dei migranti.

Un’emergenza che dovrà trovare una risposta adeguata da parte del Governo per cercare di consentire a Lampedusa di riuscire in poco tempo a svuotare l’hotspot che ha dei numeri molto più alti rispetto alla capienza standard. Per questo il sindaco Totò Martello si è detto pronto a dichiarare lo stato di emergenza. Gli sbarchi, comunque, non sembrano essere intenzionati a fermarsi nelle prossime ore con le partenze dalla Libia che continuano ad esere numerosi.