Episodio drammatico: una donna, madre di due figli, è stata sbranata dal suo cane mentre era in preda ad una crisi epilettica.
Ancora un incidente drammatico che vede protagonista un cane. In Inghilterra, per la precisione a Coventry, nelle West Midlands, una donna, madre di due figli, è stata aggredita e sbranata dal proprio animale di famiglia che le era stato da poco regalato mentre stava avendo una crisi epilettica. Per lei non c’è stato nulla da fare.
Sbranata dal cane durante un attacco epilettico: i fatti
Una vicenda drammatica arriva dall’Inghilterra. Come riportato dal Mirror e da altri tabloid britannici, una donna di 33 anni, Kelly Reilly, madre di due figli, è morta dopo l’aggressione mortale del suo cane, apparentemente un American Bully, che le era stato da poco regalato da parte di un componente della sua figlia. La vittima, purtroppo, sarebbe caduta a terra in preda ad un attacco epilettico. Proprio durante quella fase, l’animale le si sarebbe scagliato contro non lasciandole scampo.
Impotente anche il compagno della vittima che, dalle prime ricostruzioni, non viveva con lei ma solamente nelle vicinanze dell’abitazione. L’uomo avrebbe provato a salvarla ma il suo tentativo è stato vano. Kelly Reilly è deceduta probabilmente per le ferite riportate al collo e subite appunto dall’attacco del cane.
La decisione sull’animale
Al momento, da quanto si apprende anche da alcune testimonianze, il cane non avrebbe mai dato alcun tipo di segnale di violenza. Una vicina avrebbe raccontato di come l’animale non sia mai sembrato pericoloso e di come avesse un giardino sul retro per correre e sfogarsi. Secondo la polizia locale, quanto accaduto sarebbe un tragico incidente dovuto ad una serie di sfortunati fattori. L’ipotesi è che l’animale non abbia compreso quanto stesse accadendo alla donna alle prese con le convulsioni per l’attacco epilettico e abbia quindi reagito in quel modo, afferrandola al collo in modo letale. Il cane non risulterebbe tra le razze “a rischio” o vietate in terra inglese.
