Scandalo al Tour de France: chiodi lanciati in strada per fermare i ciclisti

Scandalo al Tour de France: chiodi lanciati in strada per fermare i ciclisti

Il commento di uno degli atleti in gara: “Sappiate che puoi cadere e farti molto male con le vostre stronzate, branco di idioti”.

Il Tour De France è, dati alla mano, la competizione sportiva più seguita al mondo e l’edizione del 2023 è al momento in corso. La corsa, attualmente alla sua seconda tappa, è già riuscita a generare polemiche a causa di un episodio discutibile che poteva avere conseguenze ben più gravi di quanto accaduto.

Nella parte finale dell’ultimo tratto di gara molti ciclisti hanno dovuto fare i conti con qualcosa di inaspettato, una “trappola” che per molti ha significato la fine della propria corsa. Sulla Vitoria-San Sebastian, infatti, alcuni spettatori hanno lanciato sul manto stradale delle puntine da disegno che hanno forato le ruote delle biciclette degli atleti.

La reazione del mondo del ciclismo

L’unico che non ha forato è stato Victor Lafay, e ha vinto“, questo il commento del direttore sportivo Thierry Marichal. Più duro, invece, Lilian Calmajane. Il ciclista è intervenuto su Twitter dicendo: “Grazie per questo tipo di stronzate umane. Non credo di essere stato l’unico vittima di una foratura nel finale… Sappiate che puoi cadere e farti molto male con le vostre stronzate, branco di idioti“. Non sono ancora stati identificati gli spettatori che hanno lanciato in strada le puntine e non è ancora chiaro se la federazione farà qualcosa a riguardo.