L’incidente è avvenuto ieri poco lontano da Pesaro: il Bmw del fuggitivo ha invaso la corsia della 500, causando una tragedia.
Una grande tragedia quella che ha scosso la città di Pesaro, nelle Marche, nella giornata di ieri. Un incidente stradale sulla Montelabbatese, poco lontano da Villa Ceccolini, ha tolto la vita a due persone. Le colpe dello schianto sono tutte di una delle due auto coinvolte: una Bmw, guidata da un 27enne di origini macedone di nome Sultan Ramadani, non si è fermata ad un posto di blocco e ha cercato di fuggire dai carabinieri.
Nel tentativo di sorpassare un altro veicolo, però, il giovane ha centrato in pieno una 500, facendo un frontale. Alla guida della Fiat c’era Martina Mazza, madre di 32 anni di Vallefoglia. Entrambi i conducenti delle due auto non sono sopravvisuti allo schianto.
La botta è stata violentissima
La dinamica dell’incidente è ancora da confermare con esattezza ma alcuni dettagli, secondo le prime ricostruzioni, sono destabilizzanti. L’impatto fra le due auto è stato talmente forte da scaraventare la 500 in un fossato, ad almeno 10 metri di distanza dal luogo dello scontro. La Bmw, secondo i quotidiani locali, viaggiava ad oltre 150 chilometri all’ora al momento dell’incidente. Una delle due macchine, dopo il frontale, si è ribaltata e ha preso fuoco.
L’incidente, inoltre, ha causato anche 3 feriti: le due persone a bordo della 500 di Martina Mazza, la sorella ed un amico, ed il passeggero della Bmw, un cittadino albanese. Gli infortunati sono stati trasportati all’ospedale di Ancona, uno di loro è stato sottoposto ad intervento chirurgico. La donna di 32 anni rimasta uccisa lascia un bambino di 5 anni.