La situazione di Gaza continua ad essere drammatica: Trump posta un video inquietante ed Elly Schlein lancia un appello a Giorgia Meloni, cosa ha chiesto.
La situazione in Gaza continua a destare fortissima preoccupazione. Tra le macerie della città assediata, si contano ancora vittime, mentre la popolazione civile cerca disperatamente di sopravvivere e Donald Trump fa dell’ironia spicciola postando un video particolarmente controverso che ha suscitato molte reazioni. Dopo il commento di Giuseppe Conte sulla questione è intervenuta pure Elly Schlein.
Elly Schlein attacca Trump: l’appello a Meloni
Le violenze non si limitano a Gaza, ma si estendono anche alla Cisgiordania, dove circa 40.000 persone sono state costrette a fuggire a causa delle aggressioni dei coloni israeliani, supportati dal governo di Benjamin Netanyahu.
A infiammare ulteriormente il dibattito è stato un recente video diffuso da Donald Trump, giudicato da molti non solo una provocazione, ma anche un gesto politicamente spietato.
Secondo la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, il messaggio del presidente americano rappresenta “una totale mancanza di rispetto per una popolazione massacrata e un attentato spregiudicato all’accordo di tregua”.
Di fronte all’escalation delle tensioni, Elly Schlein ha esortato il governo italiano a prendere una posizione netta nelle sedi internazionali, ribadendo la necessità di perseguire il progetto di “due popoli e due Stati” come unica soluzione possibile per il conflitto israelo-palestinese.
La segretaria del Pd non ha risparmiato critiche nei confronti della premier Giorgia Meloni, sottolineando l’ambiguità del suo rapporto con Donald Trump: “Mi auguro che dopo questa ennesima follia le ambiguità su Trump finiscano e che Giorgia Meloni provi un briciolo di vergogna del suo sodalizio politico con chi incita ancora violenza dopo tutto questo sangue”.
Il ruolo di Musk e il futuro di Gaza
Nel suo intervento, Schlein ha fatto riferimento anche al ruolo di Elon Musk, sottolineando che i miliardi di dollari di quest’ultimo e di Trump non potranno cambiare la realtà dei fatti: “Gaza appartiene ai palestinesi e i miliardi di dollari di Musk e Trump non potranno mai negarlo”.
