La rabbia di Elly Schlein in Aula a proposito del decreto sicurezza. L’attacco della segretaria del Pd al Governo e alla maggioranza.
A seguito dei risultati delle comunali a Genova e Ravenna, Elly Schlein era stata protagonista di una serie di “avvertimenti” alla Premier Meloni. Ora, la segretaria del Pd ha deciso di arrabbiarsi vistosamente in aula in merito al nuovo decreto sicurezza che non rispecchierebbe i giusti valori e le giuste posizioni per un Paese democratico. La leader dem ha definito le scelte del Governo “peggio del codice fascista Rocco del 1930”.

Schlein e il decreto sicurezza
Alta tensione in Aula tra maggioranza e opposizione: argomento scottante il decreto sicurezza per il quale erano attesi esami e votazioni per la sua approvazione. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha voluto prendere la parola opponendosi in maniera molto forte alle decisioni del Governo e sottolineando alcuni aspetti decisamente poco graditi che avrebbero portato indietro all’epoca del fascismo l’Italia.
Lo sfogo in Aula e le accuse al Governo
Nel suo sfogo in Aula, la Schlein ha tenuto a precisare: “Cari colleghi e colleghe, noi useremo ogni minuto a disposizione per bloccare lo sfregio giuridico che state cercando di far passare […]”, le sue parole. Poi le accuse con il decreto che porterebbe l’Italia “più indietro dei tempi del Codice fascista Rocco del 1930″.
La leader del Pd ha quindi proseguito: “Complimenti, vi siete superati: dopo quanto visto con il decreto rave, il decreto Cutro e il decreto Caivano, non pensavamo poteste fare peggio. Ma ci siete riusciti e questo decreto è uno strappo istituzionale“.
Dopo essere entrata nel merito delle nuove 14 fattispecie di reato e 9 aggravanti, la Schlein ha proseguito: “[…] Qual è il mondo che avete in mente? Quello in cui i bambini devono seguire le madri in carcere? Questo provvedimento manca completamente di qualsiasi misura di prevenzione, rieducativa” e “tutti questi nuovi reati non espleteranno alcuna funzione di deterrenza. La verità è che queste norme hanno una sola idea: quella di non disturbare il manovratore, cioè voi […]”.
Sempre dalla parte giusta la Schlein, questo decreto sicurezza fascista obbliga:
— Roberto Avila (@avila92796) May 29, 2025
Non puoi più occupare case.
Non puoi più aggredire le forze dell'ordine.
Non puoi più bloccare le strade.
Non puoi più manifestare bloccando servizi e sfregiando vetrine, auto ecc.
Fascistoni. pic.twitter.com/FO4nJz69tG