Giunto in Italia, uno dei primi incontri del presidente brasiliano Luis Inácio Lula da Silva è stato con Elly Schlein.
Durante la sua visita in Italia, il presidente del Brasile Luis Inácio Lula da Silva ha avuto il suo primo colloquio ufficiale con la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. Poco prima, sempre nella stessa sede, ha incontrato l’ex Presidente del Consiglio, Massimo D’Alema.
Schlein: “Felice dell’incontro”
Al termine dell’incontro con il premier brasiliano, Elly Schlein ha scritto sui social: “Sono molto felice di aver incontrato il Presidente Lula, ed essermi confrontata con lui sulle sfide comuni sui grandi temi globali: democrazia, contrasto ai cambiamenti climatici e alle disuguaglianze”.
Sono molto felice di aver incontrato il Presidente @LulaOficial, simbolo di lotta e riscossa dei più deboli, ed essermi confrontata con lui sulle sfide comuni sui grandi temi globali: democrazia, contrasto ai cambiamenti climatici e alle disuguaglianze.
— Elly Schlein (@ellyesse) June 21, 2023
A Presto, Presidente! pic.twitter.com/gwhz4RDejR
La segretaria del Pd ha descritto poi il presidente Lula come “un simbolo straordinario di lotta, di riscossa e di rivincita delle persone più deboli su una destra estrema che anche in Brasile ha spaccato la società, emarginato i più deboli e fatto gli interessi di pochissimi”.
Ai microfoni della stampa invece, Schlein ha rilasciato poche parole. “Un incontro molto positivo, sono molto felice di aver avuto l’occasione di conoscere per la prima volta il presidente Lula e di confrontarci sulle sfide comuni, sui grandi temi globali”, si è limitata a dichiarare.
Gli altri incontri del presidente Lula
Successivamente, il presidente Lula ha avuto il piacere di incontrare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme al viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli. Più tardi si recherà, insieme a sua moglie, da papa Francesco, per poi incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Lui e Meloni, come ha spiegato il sociologo Domenico De Masi, sono “politicamente agli antipodi, ma Italia e Brasile hanno interessi comuni enormi. Non devono per forza andare d’accordo, perché altrimenti non ci sarebbero più sinistra e destra, ma è altrettanto ovvio che su questi temi ci sarà collaborazione”.
Lo stesso Lula, al Corriere della Sera, ha dichiarato: “Avremo colloqui molto produttivi, perché le nostre relazioni economiche sono al di sotto del loro potenziale e dobbiamo lavorare sodo per creare un rapporto all’altezza delle nostre economie”.
Elly Schlein invece, secondo De Masi la segretaria “può apprendere moltissimo da Lula”. Lo stesso presidente brasiliano aveva detto: “C’è ancora molto maschilismo in politica. Il mio partito è presieduto da una donna, Gleisi Hoffmann, e sono orgoglioso di aver sostenuto Dilma Rousseff, la prima presidente del Brasile. Il colpo di Stato che ha subito nel 2016 aveva una forte componente maschilista. Con più donne al governo avremmo meno guerre e più attenzione alle questioni sociali”.