Schlein e il referendum sulla cittadinanza: "Chi nasce o cresce in Italia ne ha diritto"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Schlein e il referendum sulla cittadinanza: “Chi nasce o cresce in Italia ne ha diritto”

Elly Schlein

Elly Schlein, ha firmato online per il referendum che chiede la modifica della legge sulla cittadinanza. Ecco cosa ha dichiarato.

Elly Schlein, leader del Partito Democratico, ha ufficialmente firmato online per il referendum che propone di cambiare la legge italiana sulla cittadinanza. Schlein ha espresso il suo sostegno a una modifica legislativa che garantirebbe la cittadinanza a chi nasce o cresce in Italia, ritenendo che sia un diritto fondamentale per tutti coloro che sono radicati nel nostro Paese.

Elly Schlein

Schlein firma per il referendum sulla cittadinanza

Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha recentemente firmato online per il referendum che propone di cambiare la legge sulla cittadinanza in Italia. Come da lei dichiarato e come riportato da Ansa, con un gesto che “ha richiesto meno di un minuto”.

Bonus 2024: tutti gli aiuti di settembre, dalla card alle agevolazioni per le assunzioni.

Schlein ha espresso il suo sostegno per una proposta di modifica che mira a ridurre da 10 a 5 anni il requisito di soggiorno legale per ottenere la cittadinanza. La leader del PD sottolinea che questo cambiamento è in linea con le normative di molti Paesi europei e che chi nasce o cresce in Italia merita di essere riconosciuto come cittadino del Paese.

Ecco le parole della leader del PD

“Ho firmato online il Referendum per cambiare la legge sulla Cittadinanza. Ci ho messo meno di un minuto. Fatelo anche voi,” ha scritto Elly Schlein sui social. La segretaria del PD ha sottolineato che il referendum sostenuto da diverse associazioni propone di semplificare il processo di ottenimento della cittadinanza, riducendo il tempo di soggiorno legale richiesto.

Inoltre, ha ribadito la posizione del Partito Democratico, che prevede di riconoscere la cittadinanza a chi nasce da un genitore residente in Italia da almeno un anno o a chi completa un ciclo di studi nel Paese: “Ci batteremo per questo con la nostra proposta in Parlamento che riconosce la cittadinanza a chi nasce da un genitore che risiede in Italia da almeno un anno, e a chi completa un ciclo di studi in Italia. Intanto firmiamo anche il referendum delle associazioni, che aspettano una riforma da troppo tempo. A mettere la firma ci vuole davvero un minuto, e una volta che siete sulla piattaforma, se non l’avete già fatto, firmate anche il referendum per l’autonomia differenziata e la legge di iniziativa popolare sul salario minimo!”

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 16 Settembre 2024 18:12

Come valutare il valore dei gioielli ereditati prima della vendita

nl pixel