Nuova tragedia in montagna. Due scialpinisti sono morti travolti da una valanga sopra il Sestriere.
SESTRIERE (TORINO) – Nuova tragedia in montagna. Due scialpinisti sono morti sopra il Sestriere dopo essere stati sorpresi e travolti da una valanga. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 8 febbraio. L’allarme è stato dato dai parenti e gli amici dei due che non li hanno visti tornare.
Immediate le ricerche da parte del soccorso alpino. Per la coppia di scialpinisti, purtroppo, non c’è stato niente da fare. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso dei due.
La tragedia
La tragedia è avvenuta poco sopra il Sestriere. Le vittime, molto probabilmente, sono state travolte da una valanga provocata dalle fitte nevicate di questi ultimi giorni sull’arco alpino.
I due erano partiti nelle prime ore di lunedì 8 febbraio per poi nel pomeriggio ritornare a casa. Il ritardo ha portato i parenti a lanciare l’allarme. Immediate le ricerche e sin da subito si è pensato ad uno smottamento come causa del loro mancato ritorno. Purtroppo i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due scialpinisti. Autorizzata l’autopsia sui corpi per accertare le cause del decesso.
Chi erano i due scialpinisti morti sopra il Sestriere
Una tragedia che ha sconvolto l’intero mondo dell’alpinismo. La coppia, infatti, era molto conosciuta in zona. Patrick Negro è stato un volontario del Soccorso Alpino e attualmente lavorava per la società che gestisce gli impianti del comprensorio Vialattea.
L’altra vittima, invece, è Carlalberto Cimenti, uno degli alpinisti più conosciuti in Italia. Durante una spedizione nel 2019 in Pakistan era riuscito a salvare un compagno di scalata gravemente ferito e fuggire alla morte. A tradirlo, questa volta, sono state le montagne di casa. Una tragedia avvenuta sopra il Sestriere con ancora diversi punti da chiarire.