Sciopero 12 dicembre per Angelo Salamone morto in cantiere

Sciopero 12 dicembre per Angelo Salamone morto in cantiere

Sciopero per il lutto di Angelo Salamone, l’operaio morto il 7 dicembre a Palermo durante un lavoro in cantiere.

La mobilitazione dei sindacati del lavoro avverrà il 12 dicembre, dopo la morte di Angelo Salamone, l’operaio 61enne morto il 7 dicembre mentre lavorava per una ditta dell’indotto dello stabilimento cantieristico di Palermo. Fim, Fiom, Uilm, Failms e Uglm della Fincantieri di Palermo dichiarano 8 ore di sciopero per lunedì 12 dicembre.

Polizia

La tragedia

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 7 dicembre, un operaio ha perso la vita ai Cantieri Navali di Palermo, nell’impianto di Fincantieri. Si tratta di Angelo Salamone, uomo di 61 anni che stava lavorando nel cantiere quando è stato colpito da un basamento che si è ribaltato.

Sul luogo sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato l’uomo all’ospedale Villa Sofia a Palermo in codice rosso. Qui, dove è stato segnalato un trauma al torace da schiacciamento, Salamone è deceduto dopo qualche ora. I tecnici dello Spresal dell’Asp di Palermo hanno proseguito con i sopralluoghi sul luogo dell’incidente.

Lo sciopero

I sindacati Fim, Fiom, Uilm, Failms e Uglm della Fincantieri di Palermo, hanno dichiarato 8 ore di sciopero per lunedì 12 dicembre stringendosi ai familiari per la perdita di Angelo Salomone. “È una tragedia senza fine. Un altro morto del dovere che non tornerà a casa dal suo turno di lavoro. Non vorremmo mai apprendere notizie del genere ma purtroppo constatiamo che si continua a morire nei luoghi di lavoro e questo è inaccettabile”, dichiarano i sindacati.