Ryanair, sciopero del personale a settembre. In Italia referendum tra i piloti italiani sul contratto collettivo presentato a fine agosto.
Nuovo sciopero in vista per il personale della Ryanair. La mobilitazione, annunciata per l’ultima settimana di settembre, interesserà Germania, Irlanda, Olanda, Belgio, Portogallo, Spagna e Italia, dove sciopereranno anche i piloti.
Sciopero Ryanair a settembre, il comunicato dei sindacati
“Continueremo a denunciare alla Commissione europea e ai governi dei rispettivi Paesi l’approccio della compagnia verso i propri lavoratori – recita la nota di Uiltrasporti e Filt Cgil diramata dopo l’incontro a Roma con i sindacati europei. Con il suo reiterato comportamento Ryanair sta procurando gravi disagi a tutto il personale europeo, impedendo la libertà sindacale ai propri dipendenti, non riconoscendo i diritti salariali, previdenziali e assistenziali ai lavoratori e utilizzando anche personale navigante reclutato da agenzie estere di somministrazione, determinando un dumping salariale ed una giungla di regole non ammissibili per l’Ue. Chiediamo il riconoscimento delle legittime istanze dei dipendenti di Ryanair e di quelli ingaggiati dalle agenzie di somministrazione“.
Il contratto collettivo
La disputa tra i sindacati e la Ryanair prosegue dallo scorso luglio, quando il personale di terra e di volo aveva scioperato per ottenere nuove condizioni contrattuali. Il contratto collettivo per i piloti italiani è arrivato solo a fine agosto e sarà oggetto proprio in questi giorni di un referendum.
“Per il diritto ad un contratto collettivo ed al riconoscimento dei diritti dei lavoratori, abbiamo indetto in Italia i prossimi 11, 12 e 13 settembre un referendum tra i piloti Ryanair, sulla validità o meno, dell’accordo firmato nei giorni scorsi con la sola associazione professionale Anpac“, hanno fatto sapere Uiltrasporti e Filt Cgil .
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