Sciopero nazionale dei treni in Italia dalle 3.00 di domenica 16 alle 2.00 di lunedì 17 giugno 2024: cosa sapere.
Lo sciopero dei treni Trenitalia e Trenord, indetto dalle ore 3:00 di domenica 16 giugno alle ore 2:00 di lunedì 17 giugno 2024, causerà significativi disagi per chi viaggia in treno durante il weekend.
L’agitazione sindacale comporterà modifiche al servizio ferroviario, con possibili ritardi o cancellazioni dei convogli.
Sebbene siano previsti treni garantiti per le lunghe percorrenze, i treni regionali non saranno coperti dalle fasce di garanzia a causa della natura festiva della giornata.
Sciopero dei treni: ecco l’impatto sulla circolazione
Lo sciopero del 16 e 17 giugno, come riportato da Fanpage.it, è stato proclamato dall’Assemblea nazionale pdm/pdb e l’unione dei sindacati di base di Ferrovie dello Stato. Coinvolgerà il personale di macchina e di bordo di tutto il gruppo.
Le motivazioni dietro la protesta riguardano il rinnovo del contratto di lavoro, con i lavoratori che chiedono miglioramenti normativi e adeguamenti economici per contrastare la perdita del potere d’acquisto.
Le rivendicazioni includono condizioni di lavoro più vivibili e retribuzioni adeguate alle attuali esigenze economiche.
Durante lo sciopero, Trenitalia garantirà servizi minimi di trasporto per i convogli a lunga percorrenza. La lista dei treni garantiti sarà disponibile anche nei giorni festivi, permettendo ai viaggiatori di pianificare meglio i loro spostamenti.
Anche il personale di Trenord aderirà allo sciopero, senza prevedere fasce di garanzia per i treni regionali.
Come richiedere rimborso
Trenitalia offre ai viaggiatori la possibilità di richiedere un rimborso nel caso in cui decidano di rinunciare al viaggio a causa dello sciopero.
I rimborsi possono essere richiesti a partire dalla dichiarazione di sciopero e fino all’ora di partenza del treno prenotato per i treni Intercity e Frecce, e fino alle ore 24:00 del giorno precedente lo sciopero per i treni regionali.
In alternativa, i viaggiatori possono riprogrammare il loro viaggio a condizioni di trasporto simili, secondo la disponibilità dei posti.