Tragedia: scomparso un campione della Serie A improvvisamente
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Direttore: Alessandro Plateroti

Tragedia: scomparso un campione della Serie A improvvisamente

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Jorge Bolaño, ex centrocampista della Serie A di Parma, Modena, Lecce e Sampdoria, è morto a 47 anni per un infarto.

Nel mondo del calcio e della Serie A, alcuni nomi restano impressi non solo per le loro giocate, ma per il segno profondo lasciato nei cuori dei tifosi. Jorge Bolaño, con la sua grinta e il suo stile di gioco generoso, è stato uno di questi. Nato a Santa Marta nel 1977, è esploso giovanissimo nel Junior de Barranquilla, dove ha condiviso lo spogliatoio con leggende come Valderrama e Valenciano. I successi ottenuti nel campionato colombiano lo hanno portato presto alla ribalta internazionale.

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Dalle glorie sui campi italiani al ruolo di guida per i giovani talenti

Negli anni ’90, il centrocampista colombiano si è guadagnato un posto nella Nazionale maggiore, partecipando al Mondiale di Francia 1998 e conquistando in precedenza il titolo sudamericano Under 17 nel 1993. Un curriculum che gli ha spalancato le porte del calcio europeo.

Un decennio in Italia tra trionfi e passione

Tra il 1999 e il 2009, Bolaño ha calcato i campi della Serie A con la maglia di Parma, Modena, Lecce e Sampdoria, distinguendosi per determinazione e spirito di sacrificio. In particolare, con il Parma ha vissuto i suoi momenti più gloriosi: ha alzato al cielo una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, contribuendo con prestazioni solide in mezzo al campo.

Conclusa la carriera da calciatore, Jorge non ha mai abbandonato il calcio: ha allenato nelle giovanili dell’Independiente Santa Fe e recentemente era assistente tecnico della Nazionale colombiana Under 15. La sua voce era anche presente nei media sportivi, come commentatore rispettato.

Ma è proprio durante un momento di serenità familiare, mentre partecipava al compleanno di un parente nella città di Cúcuta, che il destino ha colpito duramente.

A soli 47 anni, Jorge Bolaño è stato stroncato da un infarto, lasciando sgomenti amici, tifosi e colleghi. La Federcalcio colombiana ha espresso profondo cordoglio: “La sua eredità vivrà per sempre nello sport colombiano”. Un addio inatteso, che spezza il cuore di chi ha amato il suo calcio e il suo sorriso.

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ultimo aggiornamento: 7 Aprile 2025 10:56

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