Horst Köhler, ex presidente della Germania ed ex direttore dell’FMI, è morto a Berlino all’età di 81 anni. Conosciuto per i suoi successi.
Horst Köhler è stato una figura di rilievo nel panorama economico e politico europeo. Economista di formazione, ha ricoperto ruoli di primaria importanza nella politica finanziaria della Germania e nell’arena internazionale. Dopo aver ottenuto un dottorato in economia, ha iniziato la sua carriera nel ministero delle Finanze tedesco, contribuendo a momenti chiave della storia economica europea, tra cui la creazione dell’euro.

Horst Köhler: un leader tra economia e politica
Il suo ruolo più significativo a livello internazionale è stato quello di direttore del Fondo Monetario Internazionale (FMI) dal 2000 al 2004, periodo in cui ha promosso una visione della globalizzazione più inclusiva per i paesi in via di sviluppo. Tuttavia, nonostante la sua influenza nelle politiche economiche globali, era ancora poco conosciuto dalla maggior parte dei tedeschi.
La svolta nella sua carriera arrivò nel 2004, quando fu eletto Presidente della Repubblica Federale di Germania. Pur essendo una carica principalmente cerimoniale, il suo mandato fu caratterizzato da dichiarazioni audaci e da un forte impegno nel promuovere la Germania come una “terra di idee”. Tuttavia, proprio le sue prese di posizione nette gli attirarono critiche e controversie.
Le dimissioni inaspettate
Nel corso del suo secondo mandato, Köhler si trovò al centro di una polemica che ne segnò il destino politico. Durante una visita in Afghanistan, fece dichiarazioni controverse riguardo al coinvolgimento militare tedesco, suggerendo che le missioni all’estero fossero necessarie per tutelare gli interessi economici della Germania. Questo commento suscitò un’ondata di critiche da parte dell’opposizione e dell’opinione pubblica, portandolo a una decisione senza precedenti.
Nel 2010, divenne il primo presidente tedesco in quattro decenni a dimettersi, chiudendo bruscamente la sua carriera politica. Dopo il suo ritiro, si dedicò ad attività umanitarie e allo sviluppo sostenibile, lavorando su progetti per l’Africa e il cambiamento climatico.
Sabato scorso, all’età di 81 anni, Horst Köhler è morto a Berlino dopo una breve malattia. La sua scomparsa segna la fine di una carriera complessa, caratterizzata da grandi successi economici ma anche da uno degli episodi politici più clamorosi della Germania moderna.
Horst Kohler, a onetime head of the International Monetary Fund who became a popular German president before stunning the country by resigning abruptly in a flap over comments about the country's military, has died. He was 81. https://t.co/5v4C9AQpLm
— The Washington Times (@WashTimes) February 1, 2025