La guerriglia in Catalogna non finisce. Nuovi scontri tra manifestanti e Guardia Civil a Barcellona durante una protesta.
BARCELLONA (SPAGNA) – È trascorso un anno dal referendum per l’indipendenza della Catalogna ma gli animi continuano a restare molto caldi. Nuovi cortei di protesta a Barcellona che si sono trasformati in scontri con la Guardia Civil. Un gruppo di manifestanti non ha rispettato il divieto della vigilia e si è diretto in via Laietana dove erano presenti i poliziotti.
I Mossos catalani hanno iniziato a caricare la folla per tre volte ma per fortuna non si registrano feriti. Un gran numero di persone è rimasta contusa e sono stati curati sul posto. Due dei secessionisti sono finiti in manette e nelle prossime ore verranno ascoltati dai magistrati.
Catalogna, seimila persone a manifestare per l’indipendenza
La manifestazione – organizzata per confermare la volontà di indipendenza – non ha avuto gli effetti sperati per gli scontri che ci sono stati. Molte delle persone hanno espresso il loro parere contrario a quello che è successo tra alcuni protestanti e la Guardia Civil, condannando fermamente la guerriglia.
La polizia locale ha fatto sapere che circa seimila persone sono rimaste in piazza a San Juanme per continuare la loro protesta in modo pacifico. Saranno sicuramente settimane molto intense in Catalogna visto che tra pochi giorni ricorre l’anniversario del referendum per l’indipendenza. Non sono escluse altre manifestazioni che potrebbero portare ad ulteriori scontri visto che nei prossimi cortei pacifici in programma come di consueto potrebbero introdursi gruppi violenti che cercano lo scontro con la polizia.
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