Scontro De Luca-Figliuolo sui vaccini. Il governatore: “Non procederemo per fasce d’età”.
ROMA – E’ scontro tra De Luca e Figliuolo sui vaccini. Intervenuto a margine di un evento a Benevento, il governatore della Campania ha annunciato la sua intenzione di non vaccinare per fasce d’età “altrimenti quando avremo finito l’economia italiana sarà morta […]“.
De Luca: “Non vaccineremo per fasce d’età”
Il presidente della Campania De Luca ha chiuso all’ipotesi di continuare la vaccinazione per fasce d’età. “Noi lavoreremo su due piani – ha detto il governatore, riportato dal Corriere della Sera – perché se decidiamo di andare avanti solo per età, quando avremo finito l’economia italiana sarà morta. Per questo abbiamo deciso di privilegiare un comporto importante come quello del turismo […]. Abbiamo bisogno di tutelare la salute ma anche da il pane ala gente. La nostra linea è diversa da quella del Governo: tutela delle persone fragili, ma anche il rilancio delle attività economiche […]“.
Da parte di De Luca non sono mancate le critiche al Governo: “Se per aprile non avremo i 200mila vaccini che ci hanno sottratto nel primo trimestre, prenderemo misure clamorose e non parteciperemo più alla Conferenza Stato-Regioni […]. Ho avuto un lungo colloquio telefonico con Figliuolo e mi ha rassicurato su questo obiettivo“.
Figliuolo: “In Italia la vaccinazione deve essere uniforme”
Le parole di De Luca hanno provocato la dura reazione del commissario Figliuolo. “La campagna di vaccinazione – ha detto il militare – deve proseguire in modo uniforme a livello nazionale, senza deroghe ai princìpi che lo regolano, facendo riferimento all’ordinanza che indica le categorie prioritarie. L’obiettivo è quello di mettere al sicuro le persone fragili e le classi di età più anziane, che sono le più vulnerabili all’infezione. Più celermente si concluderà questa fase, prima si potrà procedere a vaccinare le categorie produttive“. Insomma, nessun cambio di strategia da parte del Governo.