Scontro frontale tra due automobili in provincia di Verona: sei persone ferite e traffico rallentato lungo la strada regionale 11.
Nel tardo pomeriggio di venerdì 16 agosto, uno scontro frontale tra due automobili ha scosso la città di Peschiera del Garda, in provincia di Verona.
L’incidente si è verificato lungo la strada regionale 11, nei pressi di una rotonda situata all’altezza del Campeggio Bell’Italia, con sei persone ferite.
Grave incidente tra due automobili: la ricostruzione dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni fornite dai soccorritori del Suem 118, come riportato da Veronasera.it, l’impatto tra i due veicoli è avvenuto intorno alle ore 17.00.
Le cause precise dello scontro sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Immediatamente dopo la collisione, è scattata l’allerta ai soccorsi. Sul luogo dell’incidente si sono precipitati quattro mezzi di soccorso.
I sei feriti, tutti classificati in codice giallo – indicativo di condizioni di media gravità ma non in pericolo di vita immediato – sono stati stabilizzati sul posto prima di essere trasferiti in ospedale.
Due delle strutture sanitarie coinvolte nel trattamento dei feriti sono l’ospedale di Verona Borgo Trento e quello di Peschiera del Garda, che hanno accolto le vittime dell’incidente per ulteriori cure.
I dati nei primi sei mesi del 2024
L’incidente avvenuto a Peschiera del Garda si inserisce in un contesto di miglioramento generale della sicurezza stradale nella zona.
Infatti, nei primi sei mesi del 2024, si è registrata una riduzione complessiva del 3% degli incidenti stradali rispetto allo stesso periodo del 2023.
Come riportato da Cittadellaspezia.com, i dati evidenziano un totale di 905 sinistri contro i 934 dell’anno precedente.
Tuttavia, è aumentato leggermente il numero di incidenti con feriti, passando da 301 nel 2023 a 382 nel 2024.
Le cause principali degli incidenti, come rilevato dalle forze dell’ordine, continuano a essere la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità eccessiva.
