Scontro maggioranza Autostrade, l'attacco di Cancellieri (M5s)
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Direttore: Alessandro Plateroti

Autostrade, Cancelleri (M5s): “Via la concessione. Nessuno conosce il dossier De Micheli”

Paola De Micheli

Scontro nella maggioranza su Autostrade. Cancellieri (M5s) attacca Aspi: “Questa non è gente seria”.

ROMA – Uno dei temi di scontro nella maggioranza è quello di Autostrade. La decisione di Aspi di ‘congelare’ gli investimenti ha riacceso la discussione nella maggioranza con il numero due della De Micheli, Giancarlo Cancellieri che attacca la società di Benetton ma anche la sua ministra.

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Aspi, quelli del crollo del ponte di Genova, che si sono macchiati delle 43 vittime, che non hanno chiesto scusa, se ne sono usciti con una novità. Hanno detto: se non ci fate la garanzia dello Stato per avere un prestito anche noi di qualche miliardo di euro, non facciamo gli investimenti. Cioè il ricatto, la logica del ricatto“.

Concessioni autostradali, piano di rilancio dei cantieri e arresti nella sanità in Sicilia.Mi pare che gli ingredienti per una diretta ci sono tutti, collegatevi che ne parliamo!

Pubblicato da Giancarlo Cancelleri su Sabato 23 maggio 2020

L’attacco alla ministra De Micheli

Il vice ministro dei Trasporti ha poi duramente attaccato la titolare del suo Dicastero: “Abbiamo perso solo tempo. Mi rivolgo alle forze di maggioranza: revochiamogli le concessioni, questa non è gente seria. Il ministro De Micheli ha questo dossier dove ha fatto con Aspi una sorta di trattativa. Non lo conosce nessuno questo dossier, non lo conosciamo noi del MoVimento ma neanche il premier Conte“.

Il tempo è scaduto – ha aggiunto Cancellieri nel lungo post – perché quando andremo a consegnare il ponte di Genova lo dovremo fare a qualcuno e se non sappiamo a chi va la concessione, non sapremo neanche a chi va il contratto di governo“.

Autostrade
fonte foto https://twitter.com/stefanoboni59

Pd e Leu ad Aspi: “No ai ricatti”

Il comunicato di Autostrade non è piaciuto anche al Pd con Andrea Orlando che ha ribadito come in questo momento sarebbe “meglio evitare ultimatum e ricatti. Forse i toni sarebbero meglio che cambiassero“.

Un pensiero condiviso anche da Leu attraverso le dichiarazioni del portavoce Fratoianni: “Penso che in questi casi quando qualcuno ricatta ci sia solo una risposta ragionevole e pacata da dare: ritirare la concessione“.

fonte foto copertina https://twitter.com/stefanoboni59

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ultimo aggiornamento: 30 Maggio 2020 17:52

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