La litigata tra Trump e Zelensky potrebbe rappresentare un vero e proprio dono per il cinese Xi Jinping: il motivo.
Il diverbio che ha avuto luogo nello Studio Ovale tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky potrebbe essere un vero e proprio dono per il governo cinese sotto diversi punti di vista, secondo la giornalista di Today.it, Serena Console.
Litigata tra Trump e Zelensky, un regalo per il governo cinese
Lo scontro, avvenuto nello Studio Ovale, tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e quello ucraino, Volodymyr Zelensky potrebbe rappresentare, nei fatti, un vero e proprio regalo per il governo di Xi Jinping, secondo una interessante disamina, in merito, pubblicata su Today.it dalla giornalista Serena Console.
In sostanza, la litigata avvenuta tra i due presidenti avrebbe creato, dunque, sia dibattito che giubilo fra le reazioni a caldo, fungendo da presente per il governo cinese.
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D’altronde, la scena in cui Trump e il vice presidente JD Vance hanno accusato il presidente ucraino di essere “irrispettoso” ed “ingrato” ha fatto, fin da subito, il giro del web, diventando virale, in particolare, sui social media cinesi.
Dopo tale evento, il governo cinese ha ribadito la propria posizione volta alla pace, anche se, certamente, dal caos scaturito, potrebbe trarre qualche vantaggio, anche alla luce del fatto che, dopo il suo ritorno alla Casa Bianca, Trump ha messo in discussine tutti i protocolli diplomatici sinora instaurati.
Un’opportunità per Pechino
Certamente, bisogna considerare anche il fatto che il governo di Pechino non aveva messo in conto di assistere, in tale occasione, a uno scontro tra Trump e Zelensky, quest’ultimo – per così dire – bullizzato dal primo.
Un evento, dunque, secondo la penna di Today.it, che potrebbe fungere da vero e proprio “assist” per sottolineare, con maggiore forza, “l’inaffidabilità americana nei confronti dei suoi alleati“, vanificando, in questo modo, gli sforzi compiuti, nella direzione opposta, dall’amministrazione Biden.