Scontro tra Matteo Salvini e Nicola Zingaretti sull’euro. Il leghista: “Nulla è irreversibile”. Il dem: “Rafforza l’Italia”.
ROMA – E’ scontro tra Matteo Salvini e Nicola Zingaretti sull’euro. Dopo l’incontro ‘segreto’ della giornata di lunedì 15, il clima è diventato di nuovo teso nella maggioranza. “C’è solo la morte di irreversibile – la risposta del leader leghista ad una domanda sull’ero – siamo nelle mani di Dio“.
Non si è fatta attendere la replica del leader del Nazareno. “L’Euro e l’Europa sono la dimensione dove pensare e rafforzare il futuro dell’Italia. Dovrebbe essere superfluo ripeterlo“, il commento sui social del numero uno del Partito Democratico.
Salvini: “Dobbiamo concentrarci sulle soluzioni dei problemi”
Nonostante le posizioni diverse, il leader della Lega sembra intenzionato a mettere da parte le ostilità: “Dobbiamo pensare all’Italia e non alle divisioni – il commento di Matteo Salvini, riportato da La Repubblica – io e Renzi, Zingaretti e Boldrini abbiamo idee diverse sul mondo, ma ora ci dobbiamo concentrare sulle soluzioni dei problemi. E’ il momento di collaborare, non delle antipatie e simpatie […]“.
Dall’ex ministro dell’Interno anche un’apertura al ministro Speranza: “Ha vissuto un anno difficile, non lo invidio. Cercheremo di sostenerlo sotto tutti i punti di vista […]“.
Cts nel mirino di Salvini
Il Cts continua a restare nel mirino di Salvini: “Secondo me è da rinforzare con energie nuove […]. Il modello utilizzato per lo sci era quello di Conte-Casalino. Io penso che con Draghi cambieranno parecchie situazioni. Posso capire le chiusure e la salute, ma comunicarlo da sera alla mattina è sbagliato. La comunicazione di virologi, consulenti e scienziati dovrà cambiare completamente. Sul lockdown aspetto una proposta unica dalla comunità scientifica“.
Un passaggio su Arcuri: “Se garantirà i vaccini come ha fatto con mascherine e banchi sarà un dovere aiutarlo […]. Lui ha preparato i capannoni prima dei vaccini. E’ come comparare la casa e partire dal caminetto quando manca ancora la cucina […]“.
