I piccoli erano scomparsi da casa dopo aver pranzato: verso sera le loro ciabattine erano stati viste poco lontano dalla vasca.
È stata aperta un’inchiesta sui due bambini di origini rumena scomparsi ieri pomeriggio e trovati morti in una vasca di irrigazione situata fra le campagne di Manfredonia e Zapponeta. Si indaga, infatti, per omicidio colposo: l’obbiettivo della procura di Foggia è quello di accertare in che modo i piccoli di 6 e 7 anni abbiano perso la vita.
Un’ipotesi al vaglio degli inquirenti è che i due bambini, giocando, siano entrati in acqua e non abbiano avuto la forza di risalire. Un’altra spiegazione possibile, invece, sarebbe che uno dei due piccoli sia scivolato dentro la vasca e che l’altro fratello abbia tentato invano di tirarlo fuori, finendo poi anche lui dentro il bacino di irrigazione.
Il ritrovamento dei corpi
Facciamo qualche passo indietro: a dare l’allarme erano stati i genitori dei due bambini nel primo pomeriggio di ieri. I loro figli non si trovavano più perché si erano allontanati da casa dopo il riposino post pranzo. Da qui sono iniziate le ricerche, durate per svariate ore, fino al ritrovamento delle ciabattine dei due piccoli poco lontano dalla grande vasca.
L’avvistamento delle loro calzature nei pressi del bacino di raccolta dell’acqua ha fatto pensare al peggio e sono dovuti intervenire i sommozzatori per verificare quei sospetti. Le operazioni sono durate a lungo: quella vasca, oltre che poco illluminata, era profondissima siccome sarebbe capace di contenere 5 mila metri cubi d’acqua.
