Omicron, scoperto un nuovo sintomo notturno 

Omicron, scoperto un nuovo sintomo notturno 

Scoperto un nuovo sintomo che colpisce i soggetti che contraggono la variante Omicron 5: i pazienti lo riscontrano durante la notte.

Scoperto un nuovo sintomo che colpisce di notte in caso di infezione dalla variante Covid Omicron 5. Gli scienziati hanno constatato che, ogni tipologia di variante da Covid-19 possiede una peculiare sintomatologia. 

Fino a Delta, i sintomi più comuni erano la perdita di gusto e olfatto, mentre Omicron è caratterizzato da un forte raffreddore, mal di gola e congestione nasale. Omicron 5 si è da tempo aggiunta alla lista delle varianti, introducendo anche un nuovo sintomo che colpisce durante la notte.

Si tratta di svegliarsi tutti sudati: semmai ci si dovesse svegliare in un anomalo bagno di sudore (non come quando si ha caldo), è possibile che ci sia la positività al virus. Nonostante sia piuttosto comune svegliarsi in un bagno di sudore nelle calde notti d’estate, è importante rendere comunque noto l’avviso del virologo.  

A lanciare l’allarme del nuovo sintomo è stato l’immunologo Luke O’Neill, un docente di biochimica al Trinity College di Dublino, in Irlanda. Il docente ha spiegato che si tratta di “un sintomo extra di BA.5 che ho visto stamattina è la sudorazione notturna. Non è strano?”.

Il professore ne ha parlato ad una radio irlandese, ‘NewsTalk‘: “La malattia è leggermente diversa perché il virus è cambiato. C’è una certa immunità – ovviamente con i linfociti T e così via – e quel mix tra sistema immunitario” più attrezzato “e virus diverso potrebbe dare origine a una malattia leggermente differente, stranamente i sudori notturni sono una caratteristica. Ma cosa molto importante, se sei vaccinato e hai fatto il booster”, Covid “non progredisce in malattia grave: è questo il messaggio da continuare a ricordare alle persone”. 

Situazione Covid in Italia 

Nonostante i dati non siano particolarmente allarmanti, il Covid in Italia continua a circolare. In Italia sono oltre 64 mila i nuovi casi accertati ieri. Per quanto riguarda le vittime, sono 190 in un giorno, mentre una settimana fa erano state 253 (-24,9% in 7 giorni). Negli ultimi 7 giorni (27 luglio-2 agosto) ci sono stati 1.165 decessi, in crescita del 14,3% rispetto alla settimana precedente (20-26 luglio). 

Sono 38 i nuovi ricoveri in terapia intensiva registrati in Italia nelle ultime 24 ore, mentre lo stesso giorno di una settimana fa erano stati 61 (-37,7%). Negli ultimi 7 giorni (27 luglio-2 agosto) sono entrate in terapia intensiva covid 269 persone, in diminuzione del -12,9% rispetto alla settimana precedente (20-26 luglio).

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