Temperatura a scuola, il Tar respinge il ricorso del governo contro il Piemonte. Stop ai test obbligatori in Sardegna

Temperatura a scuola, il Tar respinge il ricorso del governo contro il Piemonte. Stop ai test obbligatori in Sardegna

Il Governo ha impugnato l’ordinanza del Piemonte sul controllo della temperatura a scuola. Il Tar respinge la richiesta sospensiva.

ROMA – L’ordinanza del Piemonte sulla misurazione della temperatura degli alunni a scuola resta valida. Il TAR ha respinto la richiesta sospensiva presentata da Azzolina e Speranza che avevano impugnato il provvedimento del Presidente della Regione Cirio.

Il braccio di ferro era iniziato poche ore dopo la decisione del governatore Cirio di disporre la misurazione della della temperatura negli istituti e non solo a casa. Una indicazione, secondo il governo, contraria rispetto a quanto deciso dal Ministero che, su consiglio del Cts, ha deciso di affidare alle singole famiglie il controllo della temperatura corporea.

Il Tar respinge la richiesta di Azzolina e Speranza sull’ordinanza del Piemonte

Il TAR ha respinto la richiesta di sospensiva dell’ordinanza del Piemonte presentata dai ministri Azzolina e Speranza. Secondo i giudici, le disposizioni del Presidente della Regione andrebbe ad integrare quanto disposto dal governo.

Le scuole del Piemonte continueranno quindi a misurare la temperatura degli studenti.

L’ordinanza del Piemonte

L’ordinanza del Piemonte era stata approvata poco prima del ritorno in classe degli studenti. Il governatore Cirio con questo provvedimento ha disposto che siano le scuole a misurare la febbre ad ogni singolo alunno. In caso di impossibilità gli studenti dovranno scrivere sul proprio diario quotidianamente la temperatura corporea.

Una misura che aveva provocato la diverse polemiche. Il Governo, dopo qualche giorno di riflessione, aveva deciso di impugnare l’ordinanza, con il Tar che ha dato ragione al Piemonte respingendo la richiesta presentata dai ministri Azzolina e Speranza.

Scuola

Cirio: “Ci difenderemo nelle sedi opportune”

Da parte di Cirio nessuna intenzione di fare un passo indietro. “Se l’ordinanza del Piemonte sarà impugnata – aveva detto il governatore piemontese riportato da La Repubblicaci difenderemo nelle sedi opportune. Crediamo di essere nel giusto. Io penso di avere dalla mia la ragione, perché si tratta della tutela della salute dei piemontesi. Questa non è una scelta mia personale, è una decisione condivisa dal mondo medico e scientifico“.

Il Governo impugna l’ordinanza della Sardegna sui test obbligatori per entrare nell’isola. Il Tar la sospende.

Il Governo ha deciso di impugnare anche l’ordinanza della Sardegna che prevede test obbligatori per entrare in Sardegna.

Il TAR ha disposto la sospensione dell’ordinanza del Presidente della Regione Sardegna sui test obbligatori per le persone che arrivavano sull’isola dal 14 settembre al 7 ottobre.

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