Covid, la proposta delle Regioni per le regole per la quarantena a scuola: la Dad dal quarto caso positivo in classe.
I Presidenti delle Regioni hanno inviato la loro proposta per quanto riguarda le regole per la quarantena a scuola. La proposta prevede di eliminare le differenze tra vaccinati e non vaccinati, questo per evitare che le regole possano portare ad episodi di emarginazione o discriminazione.
Covid, le regole per la quarantena a scuola: la proposta delle Regioni
Per i bambini delle elementari e per i ragazzi della prima media si propone che la quarantena scatti con quattro o più soggetti positivi nella stessa classe. Con meno di quattro casi si propone l’auto-sorveglianza e l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2.
Lo scopo è quello di garantire la didattica in presenza. Didattica in presenza che però deve essere in massima sicurezza. Inoltre i Presidenti delle Regioni hanno fatto sapere di essere contrari a distinzioni tra vaccinati e non vaccinati. Le regole devono essere uguali per tutti per evitare discriminazioni di ogni sorta.
Per quanto riguarda la riapertura delle scuole dopo le vacanze di Natale, non dovrebbe esserci nessuno slittamento. Diversi Presidenti di Regione avevano proposto di prendere in considerazione l’ipotesi del rinvio ma il governo non sembra intenzionato a tenere le scuole chiuse.
Draghi convoca Speranza, Bianchi e Figliuolo
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha convocato a Palazzo Chigi il Ministro della Salute Roberto Speranza e il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Presente anche il Generale Figliuolo, commissario all’emergenza. Il vertice anticipa la discussione che entrerà nel vivo il 5 gennaio, quando il governo dovrebbe approvare il nuovo decreto anti-Covid, che dovrebbe includere anche le nuove regole per la scuola.
