Scuola, Valditara: “Niente cellulari durante le lezioni”

Scuola, Valditara: “Niente cellulari durante le lezioni”

Il ministro Valditara vorrebbe introdurre il divieto dei cellulari durante le ore di lezione per garantire uno studio senza distrazioni.

Dopo le modifiche della manovra finanziaria che vede l’eliminazione del reddito di cittadinanza entro il 2024, il ministro Valditara propone inoltre di togliere il reddito a tutti i giovani percettori che non terminano gli studi dell’obbligo. Sempre in ambito scolastico, il ministro dell’Istruzione potrebbe introdurre ufficialmente il divieto per l’uso dei cellulari durante le lezioni.

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E’ sempre stata una regola morale all’interno degli istituti scolastici, ma adesso potrebbe diventare rigorosamente legge: “niente cellulari durante le lezioni”. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara in questi giorni ha iniziato a delineare delle proposte nell’ambito scolastico, che mirano alla miglioria dell’istruzione e dei metodi di approccio con essa.

Le proposte del ministro

Durante un’intervista con Monica Setta nel programma Il Confronto, il ministro Valditara spiega l’importanza di una misura già adottata in molti istituti, ovvero il divieto dell’utilizzo di dispositivi elettronici durante le lezioni. La proposta mira a garantire a studenti e docenti un tempo di studio in classe senza distrazioni.

Inoltre, il ministro dell’Istruzione ribadisce la sua idea di togliere il reddito di cittadinanza ai giovani percettori che non hanno terminato la scuola dell’obbligo. Per questi soggetti, che rientrano nella fascia compresa tra i 18 e i 29 anni, sarebbe disposta la possibilità di iniziare un percorso scolastico per chi lo abbia interrotto, o un percorso di formazione professionale nel caso di persone con titolo di studio superiore ma con nessuna occupazione.

Come ultimo punto, Valditara ribadisce la proposta di introdurre dei lavori socialmente utili per quegli studenti particolarmente aggressivi e violenti. L’iniziativa darebbe nuovamente autorevolezza agli insegnanti spesso vittime dei soprusi da parte dei loro studenti.